Forse Ibrahimovic ha esagerato dicendo di essere pronto a tornare al Milan e così è intervenuto il suo agente, Mino Raiola, a spegnere un piccolo fuoco prima che si trasformi in incendio. "E' felice a Parigi e non ha intenzione di tornare al Milan. Le sue parole sono state una dimostrazione d'affetto verso i tifosi rossoneri, si è trovato bene a Milano, lì ha lasciato un pezzo del suo cuore ma ora è felicissimo a Parigi, dove è stato accolto benissimo dalla società e dai tifosi", ha detto Raiola a Sky.
Il procuratore, che segue lo svedese dai tempi dell'Ajax, ha aggiunto: "Già a gennaio spingevo perchè Ibrahimovic lasciasse il Milan per il Paris Saint Germain e a giugno l'affare si è fatto perchè il Milan, vista la situazione economica del Paese, ha dovuto fare una scelta, perchè non poteva permettersi di avere Ibra a questo prezzo, e Zlatan ha fatto una scelta di carriera optando per un progetto ambizioso". Ibra non tornerà in generale in Italia. "Per i prossimi 3-4 anni sarà ancora un top player e in Italia non possono permetterseli. Magari quando avrà 35-36 anni, se il Milan lo vorrà ancora, sarà disponibile", ha concluso Raiola.