"Mancini dice che troverebbe subito un posto a Ibrahimovic nel Manchester City? Zlatan non porta in dote solo il suo bagaglio tecnico, ma anche una mentalità vincente". Così Mino Raiola, agente di Ibra, in collegamento con RadioRadio: "Il manager dei citizens lo sa bene, lo ha avuto all'Inter. Quando lo svedese è arrivato ai nerazzurri loro non avevano vinto ancora niente, e poi si è visto com'è andata".
Raiola vede comunque difficile l'approdo del suo assistito alla corte del Mancio: "Ibra potrebbe far fare l'ultimo salto di qualità al Manchester City, ma Roberto non deve parlare con me, ma con Galliani. Credo che non sia facile portarlo via dal Milan, e lui non vuole andarsene, vuole vincere in Europa coi rossoneri. Il futuro di Mancini? Lui ha ancora un contratto di due anni, non credo vada via, e non credo che vada alla Juve".
L'agente poi parla anche di Mourinho e della nuova Roma di DiBenedetto: "Mourinho torna all'Inter? Non credo proprio, il portoghese prima di lasciare una squadra vuole vincere, e la Coppa del Re non credo basti. La Roma? Se vuole vincere lo scudetto ha bisogno di un allenatore capace e di investimenti sul mercato: De Rossi deve rimanere, e bisognerebbe puntare forte su Menez e Vucinic".
Infine Raiola, procuratore anche di Mario Balotelli, fa il punto sull'inserimento del suo assistito in Premier League: "Non è così cattivo come si vuole fare credere: è un ragazzo normale, con gli sbagli di un giovane di 21 anni che deve crescere dentro e fuori dal campo. La stampa inglese dura nei suoi confronti? Quello che scrivono mi entra da una parte e mi esce dall'altra".