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Quella maglia unica: la Vigor Senigallia presenta una divisa da gioco inedita in Italia

Pubblicato il 4 settembre 2025 alle 22:09
Categoria: Notizie Calcio
Autore: Wilma Gagliardi

 

Quella maglia unica: la Vigor Senigallia presenta una divisa da gioco inedita in Italia

 

Unica e originale la seconda maglia da gioco della Vigor Senigallia. In Italia, e forse nel resto del mondo, non esiste un’altra società con una divisa ufficiale uguale: su sfondo bianco, in dissolvenza, sono stampati gli articoli di giornale più significativi dei 124 anni di storia del club senigalliese.

Gli articoli, su richiesta del direttore operativo vigorino Christian Romagnoli, sono stati forniti dal giornalista Andrea Pongetti, e riguardano i momenti più emozionanti e salienti che hanno segnato la rinascita del calcio senigalliese: la vittoria dello spareggio di Osimo contro il Corridonia nel 1980 per salire in D, deciso da un rigore di Alessandrini e dalle parate del portiere Gioacchini; la gara di Falconara del 1991 contro l'Osimana, sempre per tornare in D, la cui foto del giornale appare ben in evidenza nella maglia e nella cui formazione, pur inizialmente in panchina, c'era pure l’attuale tecnico vigorino Giuseppe Magi; i manifesti del gruppo ultras Ragazzi della Nord per chiamare il popolo vigorino allo stesso spareggio; la vittoria 3-0 per in casa contro il Mestre nel 1982 che portò allo spareggio di Modena per la C1; lo spareggio per tornare in Eccellenza nel 2019 a Tolentino contro l'Atletico Ascoli; la promozione in serie D del 2022; alcune locandine delle edicole.

 

«La maglia ha il significato della gratitudine – spiega il direttore operativo della Vigor Senigallia Christian Romagnoli -. La società ha voluto così omaggiare la tradizione e la storia della Vigor. Gratitudine per coloro che hanno fatto questo club grande. Gratitudine anche verso la stampa, che ha raccontato di noi e delle imprese fatte dalla Vigor. Ci tengo per questo a ringraziare Andrea Pongetti, che ha cercato e fornito gli articoli di giornale stampati sulla maglia».

 

Andrea Pongetti, che ha collaborato alla realizzazione, spiega il suo contributo: «Mi ha contattato il direttore operativo Romagnoli qualche mese fa chiedendomi se avevo del materiale, giornali e foto, per la maglia della nuova stagione. In alcuni casi si tratta di materiale che ho raccolto avendo vissuto l'evento in prima persona e in altri articoli che ho rintracciato per passione nel corso degli anni in biblioteche e mercati dell'usato, materiale che ho che ho selezionato e proposto. È stato un grande onore per me mettere a disposizione ciò che avevo per la maglia da gioco della Vigor, che mi ha lasciato piacevolmente impressionato. Ritengo che il lavoro da parte dell'azienda sia stato davvero di livello e apprezzo la scelta della Vigor di omaggiare la tradizione, perché conoscere il proprio passato, specie quando fatto da momenti gloriosi che hanno legato negli anni la Vigor alla città di Senigallia, sia un ottimo modo per vivere bene il presente e guardare con fiducia al futuro, rinsaldando quel senso di appartenenza e identità che ha sempre caratterizzato la Vigor fin dal 1921».