Qualificazioni Mondiali 2018: il Brasile blinda il primo posto, brutto ko per il Cile

Pubblicato il 1 settembre 2017 alle 09:40:50
Categoria: Notizie Calcio
Autore: Luca Servadei

Tutto facile per il Brasile. La Seleçao supera 2-0 l'Ecuador nella 15esima giornata delle qualificazioni ai Mondiali 2018 e conquista il primo posto matematico nel girone con 3 giornate di anticipo. Il Cile di Vidal cede 3-0 al Paraguay ed ora deve seriamente iniziare a guardarsi le spalle. Non semplice nemmeno la situazione dell'Argentina, che non riesce ad andare oltre lo 0-0 con l'Uruguay. Stesso risultato nel match tra Colombia e Venezuela.

Il Brasile continua a vincere. La Seleçao sbriga la pratica Ecuador nella 15esima giornata delle qualificazioni ai Mondiali 2018 e blinda matematicamente il primo posto con 3 giornate di anticipo, salendo a quota 36 punti. Tutto facile per il Brasile, che si impone con un netto 2-0, maturato però solo nel finale, grazie alle reti di Paulinho al 70' e di Coutinho al 77'. Brutte notizie per i tifosi dell'Inter, visto che Miranda è stato costretto a lasciare il terreno di gioco nell'intervallo in seguito ad un brutto scontro con il portiere della Roma Alisson. Il centrale nerazzurro è stato sottoposto ad una risonanza magnetica che, per fortuna, non ha evidenziato lesioni, ma il difensore resterà a riposo 48 ore e lascerà il ritiro brasiliano. Da dimenticare, invece, la partita del Cile, che incassa un pesantissimo 0-3 con il Paraguay. La Roja, che resta ferma a quota 23 punti, ora deve riguardarsi dalla pericolosa risalita del Perù, vittorioso per 2-1 contro la Bolivia e portatosi a -2. Decisiva per la sconfitta del Cile l'autorete di Vidal al 24', che spiana la strada ai biancorossi, in rete nella ripresa con Victor Caceres e Ortiz.

Non riesce a schiodarsi dal quinto posto, l'Argentina (ferma a 23 punti in classifica), bloccata sullo 0-0 dall'Uruguay. A Montevideo è l'Albiceleste, con Fazio, Biglia, Icardi e Dybala in campo dal 1', a partire meglio ma rischia subito di finire sotto con lo scatenato Suarez. La risposta della squadra di Tabarez è affidata ai piedi di Leo Messi, ma nemmeno la 'Pulce' riesce a rompere la parità. Al 71' lo juventino Dybala lascia il posto a Pastore, con il match che si chiude a reti bianche senza grandi squilli o emozioni. Stesso punteggio, infine, anche tra Colombia e Venezuela. Zapata e Cuadrado riescono comunque a difendere il secondo posto nel girone.