"Ho 32 anni, il mio contratto con il Paris Saint-Germain scadrà tra due anni, quando ne avrò 34: non mi vedo a giocare ai massimi livelli dopo quell'età, guarderò le partite in tv. Prima però voglio vincere la Champions". Parole e musica di Zlatan Ibrahimovic, che in un'intervista a Espn ha annunciato la sua intenzione di appendere le scarpe al chiodo una volta che sarà scaduto il suo contratto con il Psg.
Prima però c'è una Champions League da vincere, uno dei pochi trofei che ancora mancano nella ricca bacheca dello svedese. "Possiamo farcela, abbiamo una buona squadra - è l'opinione di Ibrahimovic -. La Champions non è un ossessione, altrimenti significherebbe che non ho raggiunto gli obiettivi che volevo. Invece ho ho vinto 23 trofei. Se non riuscissi a vincerla, sarei comunque soddisfatto di quanto ho fatto. Anche Ronaldo, quello vero, non l'ha mai vinta".
Zlatan non risparmia una frecciata al Pallone d'oro ("E' un premio in cui è la politica a dominare") e confessa come il calcio, una volta fuori dal campo, non sia uno dei sui passatempi preferiti: "Mi alleno già ogni giorno, a casa non guardo le partite in tv, a meno che non si tratti di big match o della Coppa del Mondo".