"In questo momento ho pochi giocatori a disposizione". Roberto Mancini giustifica in questo modo il 2-2 del Manchester City sul campo del Fulham. Detto dal tecnico di una squadra che ha speso oltre 300 milioni di sterline sul mercato nelle ultime tre stagioni può sembrare una provocazione, ma Mancini prova ad argomentare la sua esternazione. "Posso far ruotare solo i terzini e gli attaccanti - spiega il tecnico dei Citizens - ma a centrocampo, con Milner e De Jong infortunati, ho solo due giocatori a disposizione. Sono pochi".
Ma i problemi del City non sono legati esclusivamente alle carenze dell'organico. Mancini punta il dito contro la fase difensiva della sua squadra: "Tutti i giocatori devono difendere - spiega il tecnico -. Per 10 minuti abbiamo difeso con solo sei uomini, non è abbastanza: probabilmente i giocatori pensavano di avere già vinto. Ma in Inghilterra è sempre così: se una squadra è sotto 2-0, non smette di giocare".
Il tecnico non nasconde la delusione per il 2-2 subito in rimonta. "E' un problema quando domini la partita per 60 minuti e segni solo due gol - osserva l'ex allenatore dell'Inter -. Per 10-15 minuti il Fulham ha giocato molto bene, ma un top team come il nostro deve avere un maggiore controllo della partita. Aguero? Sono soddisfatto di lui, ma la prossima volta è meglio che segni solo un gol e la squadra vinca".
