E se la principale antagonista del Manchester United fosse il City di Roberto Mancini? Nel monday night della prima giornata di Premier League, i Citizens stendono lo Swansea per 4-0 e tengono il passo dei cugini, campioni in carica e unici tra le grandi a conquistare bottino pieno all'esordio.
E del City particolare impressione fa il potenziale offensivo: Mancini schiera dal primo minuto Dzeko, supportato da Silva e Johnson, e lascia in panchina Mario Balotelli e Sergio Aguero. Nel primo tempo lo stesso Silva e Barry colpiscono una traversa a testa, l'estremo difensore dello Swansea Vorm arriva dappertutto e il punteggio resta scolpito sullo 0-0.
Nella ripresa cambia ogni cosa. Dopo il vantaggio di Dzeko, che si ritrova sui piedi la respinta di Vorm e mette in rete, prende corpo l'Aguero show: il Kun entra al 59' e nell'ordine firma il raddoppio da pochi passi su assist di Richards, serve a Silva il pallone del 3-0 con un tocco volante e infine sigla la doppietta con un destro potente da fuori area. Mancini nel dopo partita avrebbe dichiarato: "Non avete visto niente, non è ancora in forma". I tifosi del City possono legittimamente sognare. Meno SuperMario: la concorrenza lì davanti ora è fortissima.
