Serie B: Frosinone, il terzo posto non è sempre garanzia di promozione

Pubblicato il 11 giugno 2018 alle 11:39:59
Categoria: Serie B
Autore: Piergiuseppe Pinto

Alla fine, la migliore posizione in regular season è stata preziosa per Frosinone Palermo, in particolar modo per i ciociari. Gli uomini di Moreno Longo si sono qualificati alla finale Playoff grazie al doppio pareggio con il Cittadella, ed è stata proprio la terza piazza conquistata dopo i 42 turni di campionato a dare la qualificazione a Ciofani e compagni. Un vantaggio che avranno anche nella finale contro il Palermo, con il ritorno al Benito Stirpe fissato per il 16 giugno. Ma è un vantaggio che non sempre basta a centrare la promozione in Serie A, e a dirlo sono i numeri legati alla storia dei Playoff del nostro campionato cadetto.

I Playoff, in Serie B, si disputano dalla stagione 2004/2005. In 13 anni, solo in un'occasione non si sono disputati: nel 2006/2007, quando JuventusNapoli Genoa ottennero un vantaggio sulla quarta tale da rendere inutile la post season. Nelle altre dodici edizioni, però, è stata necessaria la finale per decretare la terza promossa. E, su dodici casi, per sette volte si è qualificata la terza in classifica. La protagonista delle prime due promozioni è il Torino, premiato di diritto con la Serie A, ma poi tornato in cadetteria per questioni economiche e societarie. L'anno dopo, è arrivata però un'altra promozione. La terza in classifica ha conquistato i Playoff ininterrottamente fino al 2011/2012, quando fu la Sampdoria, dopo un anno di B, a tornare in A stravolgendo il pronostico ed eliminando in semifinale il Sassuolo terzo e in finale il Varese quinto. L'anno successivo, si è riconfermata la legge della terza, con il Livorno promosso grazie all'1-0 nel derby toscano contro l'Empoli dopo l'1-1 dell'andata.

Dal 2013/2014 in poi, però, il pronostico viene regolarmente ribaltato: il Cesena, quarto in regular season, vince il doppio confronto con il Latina e vola in A, mentre nella stagione successiva è il Bologna, quarto ma a pari punti (68) con il Vicenza (terzo per gli scontri diretti), a tornare nel massimo campionato. Nel 2015/2016, è invece il Pescara, quarto, a spegnere il sogno promozione del Trapani, terzo dopo 42 giornate (e a +1 proprio sul Delfino). Infine, il precedente più importante, quello della stagione 2016/2017: il Frosinone, terzo in classifica a quota 74 in regular season (e beffato dal Verona per gli scontri diretti), si fa eliminare in semifinale dal Carpi, con la promozione conquistata poi dal Benevento di Baroni. Un precedente non da poco per i ciociari, chiamati ad esorcizzare la paura per evitare di far ripetere quanto accaduto lo scorso anno. Anche al termine di questa regular season, infatti, il Frosinone è stato beffato dal Parma proprio in virtù degli scontri diretti, con entrambe le squadre a quota 72. Spetta a Moreno Longo, adesso, andare contro la storia recente dei Playoff di Serie B.