Con l'Europeo ormai alle porte, Michel Platini, presidente dell'Uefa, traccia una previsione sulle squadre che potranno esser protagoniste nel torneo: "Per le favorite, faccio sempre la distinzione tra quelle che possono vincere e quelle che sono difficili da battere. Metto dunque la Germania e la Spagna nella prima categoria - rivela Platini a France Presse -, e dopo praticamente tutte le altre, perché giocare con Danimarca, Portogallo, Italia e Francia sarà complicato. Senza dimenticare che nel 2004 vinse la Grecia".
Platini, però, vede la Spagna un gradino sopra le altre: "Ha una grande esperienza, la Germania è un po' più giovane ma ha fame. La Spagna vorrà conservare il suo titolo con una generazione formidabile. Ma non per questo ha già vinto". Un'ultima battuta l'ex fuoriclasse della Juventus la dedica al record di gol segnati agli Europei (9 nell'edizione francese del 1984) detenuto proprio da 'Roi Michel': "Sarebbe bene conservarlo, perché poi l'Europeo passerà a un numero di partite superiore, con 24 squadre. Non ci sarà più gara... Ma è bello che il presidente Uefa sia il miglior marcatore - scherza Platini -, è una cosa rara".