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Parma, Ghirardi: "Più attenzione ai calendari"

Pubblicato il 1 febbraio 2012 alle 11:23:44
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

"Le regole sono chiare, è la Prefettura che deve stabilire l'agibilità dello stadio e l'arbitro deve verificarla, le società in realtà non contano nulla". Tommaso Ghirardi torna sul rinvio della partita con la Juventus, in programma ieri sera e poi annullata per neve. E in queste ore si discute sulla possibilità di rinviare altre gare della 21esima giornata di Serie A a causa del maltempo che da ieri sta investendo mezza Italia.

Il presidente del Parma chiede più attenzione nella programmazione delle partite: "Bisognava analizzare in maniera più precisa il calendario, gli orari sono da rivedere e quando ci sono queste previsioni si può spostare la partita con largo anticipo - dichiara ai microfoni di Sky Sport24 -. Io ho impiegato un'ora e mezza dall'autostrada per arrivare allo stadio. Noi abbiamo giocato con il Palermo alle 20.45, quando a Catania si è giocato alle 15, qui non ci vuole molto a capire che a dicembre la nebbia può esserci a Parma piuttosto che a Catania, bisogna stilare i calendari in maniera più attenta".

Capitolo stadi: "Il nostro è uno dei migliori, anche se non modernissimo, ma il paragone con quello della Juve non regge - dichiara Ghirardi -. Bisogna far passare la legge sugli stadi e incentivare le società a rimodernarli, ma non per il business, passa un messaggio sbagliato. Bisogna dare un posto decente a chi viene a vedere questo sport".

"La data di recupero? Non lo so, questa sarà un'altra barzelletta - commenta Ghirardi -. L'unica cosa che chiedo è che vengano rispettate le dieci mila persone che hanno comprato il biglietto e i 12mila abbonati. Adesso vediamo che campo troveremo domenica a Verona, già c'è un manto erboso che è schifoso, con tutto il rispetto per i tifosi del Chievo, mi auguro che ci sia la stessa attenzione, altrimenti la mia squadra non la faccio scendere in campo".

Un commento anche sul mercato appena concluso: "Sono soddisfatto del lavoro di Leonardi, abbiamo fatto acquisti mirati e giocatori giovani. Futuro Giovinco a giugno? Ci sono ancora tre-quattro mesi, c'è freddo, la neve, avremo tempo per pensarci. Sarà determinante la volontà del giocatore e la trattativa con la Juve. Il colpo che mi ha stupito? La partenza di Thiago Motta dall'Inter, anche se sono stati bravi a sostituirlo" conclude Ghirardi.