Palermo, Zamparini attacca il Parma: "Se c'è giustizia, andiamo noi in Serie A"

Pubblicato il 30 luglio 2018 alle 17:59:11
Categoria: Notizie Calcio
Autore: Matteo Pifferi

La sentenza non sembra lasciare margini di manovra aggiuntivi ma il Palermo non molla e, a detta del suo presidente Maurizio Zamparini, crede e spera tuttora nella promozione d'ufficio in Serie A. La società rosanero ha presentato ricorso contro la decisione del Tribunale Federale Nazionale che aveva punito il Parma - cinque punti di penalizzazione da scontare comunque nel prossimo campionato di A - per la vicenda Calaiò-De Col, accaduta qualche giorno prima la sfida che vedeva i gialloblù impegnati contro lo Spezia.

Il presidente del Palermo pretende di vedere la sua squadra disputare la prossima Serie A – in caso di retrocessione del Parma, i rosanero sarebbero infatti promossi nella massima serie - e lo ha ribadito in un'intervista concessa al Giornale di Sicilia: "La rosa è ancora da costruire? Dipende dalla sentenza in appello fatta sul caso Parma. La aspettiamo con fiducia, penso che andare in Serie A sia un nostro diritto e spero mettano a posto qualcosa che la gente non riesce a capire: uno non può non far vedere le telefonate e i messaggi mandati al giocatore di un’altra squadra solo perché ha perso il telefono. È una cosa anomala. Se c’è giustizia - aggiunge Zamparini -  allora andiamo in A. Cominciamo con l’andarci in Serie A e a quel punto facciamo la lista".