Philippe Lucas si toglie qualche sassolino dalla scarpa. L'ex allenatore di Federica Pellegrini si toglie di dosso la veste dell'uomo presuntuoso e irascibile e dà la sua versione dell'addio alla bicampionessa mondiale 2011: "Dopo la staffetta 4x100 dei Mondiali, a fine luglio, non l'ho più rivista. Non ho mai avuto alcuna discussione con lei - racconta in un'intervista al quotidiano francese l'Equipe -. Lei ha finito di nuotare sabato sera, io ho preso l'aereo domenica. Nel frattempo ho chiamato Luca (Marin, ndr), il suo ex-fidanzato, per spiegarmi. Lei aveva altre cose da fare. Non ci siamo incrociati. Ho effettivamente provato a chiamarla qualche giorno dopo, per due volte, e non mi ha risposto. Ma non è grave".
Dopo la breve parentesi parigina, Federica è tornata ad allenarsi a Verona, vicina alla famiglia e agli affetti più cari: "Per me andare a Verona era complicato. E poi non avevo voglia di perdere Camelia Potec (medaglia d'oro sui 200 stile libero alle Olimpiadi di Atene, ndr). Dal 2007 mi ha seguito dappertutto. Fa parte della mia vita - chiarisce Lucas, che non nasconde qualche rimpianto -. Federica è una ragazza professionale, una formidabile nuotatrice, che vincerà certamente i 400 metri alle Olimpiadi. Però avevo le mie ragioni".
