Nuoto, Europei Glasgow 2018: oro per Simona Quadarella negli 800, bronzo Di Liddo

Pubblicato il 4 agosto 2018 alle 20:08:00
Categoria: Nuoto
Autore: Marco Corradi

 L'Italia continua a incantare negli Europei di nuoto in corso a Glasgow, e dopo il poker di medaglie (due argenti e due bronzi) di ieri, chiude quest'oggi con un tris di podi e il primo oro nella manifestazione continentale. La medaglia più attesa, e anche la più bella, arriva da Simona Quadarella, che negli 800sl fa quello che tutti si aspettavano e stravince sulla sua distanza preferita: la 19enne romana domina dal primo all'ultimo metro, chiudendo col tempo di 8.16.35 e a soli due secondi dal record europeo, ma soprattutto migliorandosi di quattro secondi e stracciando il record italiano appartenente ad Alessia Filippi. Sul podio con lei salgono l'ungherese Kesely e la Russia Egorova, e dal nuoto in vasca arriva un altro podio per i colori azzurri. Merito di Elena Di Liddo, che chiude terza nei 100 farfalla dominati da Sarah Sjostrom, e strappa la medaglia alla compagna di squadra Ilaria Bianchi: Elena finisce la sua gara col crono di 57.58 e fa il suo il bronzo, mentre l'oro va alla svedese col crono di 56.13 e l'argento alla russa Chimrova. 

Niente da fare, invece, per Fabio Scozzoli, che chiude quinto nei 100 rana dominati dal solito Adam Peaty col tempo di 59.51: il britannico chiude col crono di 57'' netti, battendo il proprio record del mondo e precedendo sul podio Wilby e Chupkov. E neppure la 4x200sl mista regala una gioia agli azzurri, che chiudono quinti senza mai lottare per il podio: 7.32.37 il tempo di Megli, Proietti, Pellegrini e Panziera, con l'oro che va alla Germania (7.28.43) davanti a Russia e Gran Bretagna, che hanno schierato qualche riserva di troppo. Per il resto, finale centrata da Miressi nei 100sl (48.11, miglior tempo) e anche da Luca Dotto (ottavo tempo, 48.66), e anche da Arianna Castiglioni (terzo crono) e Martina Carraro nei 100 rana che dovrebbero essere dominati da Yuliya Efimova: finale anche per Carlotta Zofkova, che termina i 50 dorso in 27.94 e strappa la finalissima e il record italiano a Silvia Scalia. Out anche Burdisso (nono tempo) e Berlincioni nei 200 farfalla dominati dagli ungheresi Kenderesi e Milak, che si giocheranno il titolo: nelle finali senza italiani, successo per un centesimo per Sarah Sjostrom nei 50sl (23.74, precede Blume e Kromowidjojo) e record del mondo per il russo Kolesnikov, che vince i 50 dorso col crono di 24'' netti. 
La terza medaglia invece arriva dal nuoto sincronizzato: la squadra italiana (Callegari, Cerruti, Deidda, Di Camillo, Ferro, Galli, Pezone, Piccoli) conquista il bronzo nel programma libero sulle note di ''An experiment with time''. Le azzurre, seconde a Londra 2016 e quinte nei Giochi Olimpici di Rio, tornano sul podio chiudendo col punteggio di 92.2323: oro alla Russia con 97.0333 e argento all'Ucraina con 94.6000. E arriva una gioia anche dal ciclismo su pista: oro nella corsa a punti femminile per Maria Giulia Confalonieri: Glasgow è sempre più azzurra.