I Chicago Bulls e i Miami Heat hanno più di un piede nelle semifinali della Eastern Conference. Le due formazioni hanno vinto gara 3 in trasferta e si sono portate sul 3-0 nella serie. Ad ovest invece i Portland Trail Blazers hanno vinto gara 3 in casa riaprendo così la serie contro i Dallas Mavericks, che guidano 2-1.
Anche nel terzo episodio della serie i Pacers hanno venduto a carissimo prezzo la pelle contro i Bulls, che hanno strappato la vittoria solo grazie ad una prodezza del solito Rose e alla loro eccezionale difesa. Gara sempre in equilibrio, con vantaggi minimi per una o per l'altra squadra: sull'84 pari Derrick Rose ha messo a segno il canestro del sorpasso andando fino in fondo contro tutta la difesa di Indiana. Sul possesso successivo Danny Granger ha fallito la tripla del nuovo sorpasso. Rose ha chiuso con 23 punti ma un pessimo 4 su 18 al tiro; per i Bulls ci sono anche i 21 di Deng e gli 11 con 10 rimbalzi e 4 stoppate di Joakim Noah. A Indiana non bastano i 21 punti di Granger.
Philadelphia spreca una grande occasione per riaprire la serie con Miami, che vince in trasferta grazie ad un superbo quarto periodo. I padroni di casa guidano praticamente per tutta la gara: partono 9-0, poi vanno 24-14 e chiudono il primo tempo avanti 52-50. Ad inizio terzo quarto gli Heat trovano il primo vantaggio nella serata sul 54-52 ma Phila ha la forza di riallungare. Non basta però perchè nell'ultimo parziale Miami, trascinata dal trio delle meraviglie James, Wade e Bosh, piazza un break di 17-3 che ribalta il punteggio e chiude la gara. 32 punti con 10 rimbalzi per Wade, 24 con 15 carambole di James e 19 punti per Bosh. Cinque uomini in doppia cifra non sono sufficienti ai Sixers che hanno in Brand, 21 punti, e Holiday, 20, i migliori marcatori.
L'equilibrio non è mancato nemmeno al Rose Garden di Portland dove i Blazers hanno battuto Dallas facendo valere il fattore campo. I padroni di casa partono forte, spinti dal grande calore del pubblico, ma i Mavs, con Terry e Nowitzki, restano a contatto. Nella ripresa Portland trova l'allungo sull'85-74 grazie ad una bomba di Gerald Wallace ma nel finale Dallas ricuce fino al 95-92 grazie ad un canestro di Jason Kidd, da due punti e non da tre come confermato dall'instant replay. Ma non basta perchè i Blazers chiudono la pratica con i tiri liberi. Wesley Matthews firma 25 punti mentre Aldridge replica con 20. Nelle file dei texani non sono sufficienti i 25 punti di Nowitzki e i 29 uscendo dalla panchina di Terry.