L'Nba è ancora bloccata per il lockout. Le prime due settimane di regular season, che secondo il calendario dovrebbe scattare l'1 novembre, sono state cancellate e c'è la possibilità che altre due possano saltare. Sulla questione è intervenuto nuovamente Barack Obama, intervistato nel salotto tv di Jay Leno: "E' ora che i giocatori e i proprietari delle squadre di Nba pensino di più ai loro tifosi e si ricordino che devono ad essi il loro successo". Il presidente degli Stati Uniti, grande appassionato di pallacanestro, ha tenuto a sottolineare che sia i giocatori, sia i proprietari dei team "hanno fatto in questi anni milioni di dollari" e ora dovrebbero essere in grado "di spartirsi la torta di 9 miliardi di dollari", riflettendo sul fatto che se sono riusciti ad accumulare soldi e successo "lo devono all'amore di tantissimi fan per questo sport".
Obama ha ribadito che questa serrata fa del male a tutte le parti in gioco e ai tifosi. E' necessario trovare un accordo: "Penso che in qualche modo giocatori e proprietati dovrebbero allineare i propri pensieri. Se hanno raggiunto questi numeri di successo è perché là fuori c'è una massa di gente che ama il basket - ha aggiunto l'inquilino della Casa Bianca -. Sinora è andato tutto bene, ma dopo questo tipo di serrate, come capita spesso, poi serve molto tempo a risolvere i problemi e far tornare tutto alla normalità".
