Nba: Miami stravince, Lakers ko a Detroit

Pubblicato il 7 marzo 2012 alle 08:54:01
Categoria: NBA
Autore: Redazione Datasport.it

Tutto facile per Miami contro New Jersey. Gli Heat, trascinati dai 21 punti di LeBron James e dai 20 di Chris Bosh, rifilano un pesantissimo 108-78 ai Nets in una partita che non ha mai avuto storia. Basti pensare che, dopo i primi due quarti, il vantaggio dei vice campioni era già di 27 punti. Con questo successo Miami pone fine alla mini striscia negativa di due sconfitte consecutive. Notte amara, invece, per i Los Angeles Lakers di un Kobe Bryant ancora in maschera per via della frattura al naso (22 punti e 7 assist per lui). Al termine di un'altalena di emozioni, sono i Detroit Pistons a fare festa dopo un tempo supplementare (88-85). Super prova di Stuckey (34 punti), per i Lakers serata da ricordare, nonostante la sconfitta, per Bynum (30).

E' un canestro di Bryant sulla sirena a portare l'incontro all'overtime, dopo che una bomba di Stuckey a nove secondi dalla fine aveva regalato il sorpasso ai Pistons. Palpitante anche il tempo supplementare: i Lakers sbagliano qualche tiro da tre di troppo e Detroit mette la freccia dalla lunetta con Stuckey. La palla del secondo overtime è tra le mani di Bryant a due secondi dalla fine, ma il suo tiro colpisce il ferro. Il rimbalzo è di Metta World Peace, ma il suo tiro della disperazione non va. Vince Detroit, per i Lakers è la sconfitta numero 13 lontano da casa.

Va a Dallas la sfida contro New York. I Mavericks si impongono 95-85 e mettono in mostra un ottimo Nowitzki, che firma 28 punti e 6 rimbalzi. Ai Knicks non bastano i 26 di Stoudemire, mentre Jeremy Lin non va oltre i 14 punti. Una grande prova di Pierce (30 punti) consente ai Boston Celtics di avere la meglio su Houston al Td Garden (97-92). Crollano i Magic, battuti da Charlotte con un sonoro 100-84. Per i Bobcats è la vittoria stagionale numero 5 in 31 apparizioni, la terza casalinga su 13 incontri disputati alla Time Warner Cable Arena. Completa il quadro della notte il successo di Atlanta (101-96) contro gli Indiana Pacers sul parquet di Indianapolis.