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Miami vince 98-90 all'overtime in casa di Boston e porta la serie sul 3-1 a proprio favore. I Celtics, campioni della Eastern Conference in due delle ultime tre stagioni, ora sono appesi ad un filo: gli Heat avranno la possibilità di chiudere i giochi già mercoledì a Miami in gara 5. Le tre stelle di Miami segnano nel complesso 83 punti (James 35, Wade 28 e Bosh 20) e oscurano la prova dei Big Three di Boston: Pierce realizza 27 punti, Allen ne aggiunge 17 ma Garnett, principale artefice della vittoria in gara 3 con 28 punti e 18 rimbalzi, vive una serata da incubo al tiro, mettendo dentro solo uno dei suoi dieci tentativi dal campo (alla fine saranno 7 i punti realizzati dall'ala dei Celtics). Rondo, limitato da un infortunio al gomito sinistro, chiude con 10 punti e 5 assist.
LeBron James, che a Boston ha giocato la sua ultima gara con la maglia dei Cavaliers, si prende così una prima, piccola rivincita sui Celtics. "Non avevo ottenuto grandi successi su questo campo - ha ammesso James a fine gara - ma oggi abbiamo fatto tutto quello che serviva per portare a casa la vittoria".
Oklahoma vince 133-123 in casa di Memphis una partita che si è conclusa a notte fonda. Ai Thunder sono serviti tre supplementari per piegare la resistenza dei Grizzlies: Russell Westbrook segna 40 punti, Kevin Durant ne aggiunge 35 (di cui 6 nel terzo overtime), i Thunder impattano la serie (2-2) e riportano a proprio vantaggio il fattore campo. Dopo aver tenuto botta per tutta la partita, Memphis crolla nell'ultimo supplementare, mettendo a segno solo 1 dei 9 tiri dal campo: Zach Randolph chiude con 34 punti, Marc Gasol con 26. Mercoledì a Oklahoma City è in programma gara 5.