Nba, lockout: Hunter "Trattative chiuse"

Pubblicato il 15 novembre 2011 alle 13:02:20
Categoria: NBA
Autore: Redazione Datasport.it

"I giocatori non sono disposti ad accettare nessun ultimatum". Parole decise quelle di Billy Hunter, direttore esecutivo del sindacato giocatori, che ha rifiutato l'ultima proposta dell'Nba per firmare il rinnovo del contratto collettivo e sollevare il lockout. "Abbiamo negoziato sempre in buona fede per oltre due anni. Tuttavia - aggiunge Hunter - l'ultima  proposta dei presidenti è stato un tremendo passo indietro. Siamo tutti maledettamente delusi". I giocatori hanno deciso di  restare uniti ma non tratteranno più, anzi, hanno deciso di intentare una causa contro l'Nba per abuso di posizione dominante.

Derek Fisher, il presidente dell'unione giocatori che in conferenza stampa ha parlato con al fianco stelle come Kobe Bryant e Carmelo Anthony, ha detto: "Siamo convinti che arrivati a questo punto questa sia la soluzione migliore. La proposta dei proprietari è inaccettabile. Siamo tutti uniti e adesso passiamo la palla agli avvocati".

Il commissioner David Stern al momento non ha cancellato altre partite di regular season e non ha parlato di "stagione già finita", ma l'azione del sindacato è di certo una mossa pesante: "Se penso che le possibilità di riprendere la stagione e che noi e i giocatori buttiamo al vento tutto il lavoro fatto sinora, credo che siamo di fronte a una vera tragedia. La leadership del sindacato si è comportata in maniera irresponsabile, se davvero volevano scegliere questa opzione avrebbero dovuto farlo tempo fa, in modo da poter salvare la stagione. Sono molto deluso".