NBA: le sorprese della stagione

Pubblicato il 14 aprile 2011 alle 12:45:48
Categoria: NBA
Autore: Redazione Datasport.it

I Philadelphia 76ers e i New Orleans Hornets sono tra le sorprese della stagione.


EASTERN CONFERENCE – PHILADELPHIA (41-41)

Partita male, malissimo, relegata agli ultimi posti per i primi due mesi di regular season, Phila è riuscita a riprendersi, senza rivoluzionare il team, finendo settima nella Eastern Conference e qualificandosi così ai playoff. 41 vittorie e 41 sconfitte il record dei 76ers, che hanno in Elton Brand e Andre Iguodala i cardini della squadra. 15.1 i punti di media a gara del primo, 14.1 quelli del secondo, e poi un bel gruppetto di ragazzi, giovani, vogliosi di giocare e di farsi vedere.

Sono sei i giocatori con la doppia cifra di media alla casella punti, un dato che non tutte le squadre possono vantare. Holiday, Williams, Young, Meeks, giocatori per molti sconosciuti ma capaci di ritagliarsi il proprio spazio e condurre la franchigia della Pennsylvania ai meritati playoff. Al primo turno troveranno Miami, quindi è facile pensare che escano subito, ma già solo quello che hanno fatto è grande.

WESTERN CONFERENCE – NEW ORLEANS HORNETS (46-36)

Come a malincuore abbiamo dovuto citare tra i flop la squadra di un italiano, i Toronto Raptors di Andrea Bargnani, ci piace poter eleggere come sorpresa "occidentale" i New Orleans Hornets, squadra nella quale milita l'altro azzurro Marco Belinelli (eletto miglior italiano della stagione da Datasport). Primo mese a cannone con otto vittorie in fila nelle prima otto giocate e un primato assolutamente insperato nella Western Conference. Poi sono usciti i veri valori, con San Antonio, Dallas e Los Angeles che subito hanno ripreso il loro posto. New Orleans però ha saputo gestire le proprie energie raggiungendo i playoff col settimo posto in classifica.

Oltre a Belinelli, che chiude con più di 10 punti di media a notte, l'indiscussa stella della squadra è il playmaker Chris Paul (16 punti e quasi 10 assist a partita). Con loro da citare ci sono David West (miglior realizzatore del roster con 18.9 punti a match), Carl Landry (11.9), Trevor Ariza (11.1) e Emeka Okafor (10.4). Come per Phila, anche Nola uscirà al primo turno playoff, contro i Lakers, ma quanto realizzato in questa stagione resterà nella storia.