Nba: Gallinari e Bargnani da All Star Game

Pubblicato il 26 gennaio 2012 alle 08:52:41
Categoria: NBA
Autore: Matteo Sfolcini

Sempre più protagonisti gli azzurri nelle nottate Nba. Sembrano non farsi sentire le fatiche delle continue trasferte dei Denver Nuggets sui parquet delle franchigie dell'Est Coast. I ragazzi di coach Karl hanno la meglio nella tana dei Sacramento Kings con il punteggio di 122-93: spicca la grande prova corale, con ben sette giocatori in doppia cifra, ma spicca ancora di più Danilo Gallinari, sempre più leader della squadra e top scorer della serata con 23 punti. Benissimo anche Andrea Bargnani, che da quando è tornato ha portato nuova linfa all'attacco dei suoi Toronto Raptors: la franchigia canadese vince sul parquet di una squadra in forma come gli Utah Jazz per 111-106, con il Mago che mette a segno 25 punti (come il compagno Kleiza). L'ala ex Treviso continua a sperare nell'All Star Game, ma la convocazione dipenderà anche dall'infortunio al polpaccio, che lo ha costretto nuovamente all'uscita prematura dal campo.

Ha ben altri problemi invece Marco Belinelli, che non riesce a trascinare i suoi Hornets contro Oklahoma. I Thunder, grazie ai 25 di Durant e ai 18 di Harden dalla panchina, hanno la meglio per 101-91, con il Beli che sigla solamente 4 punti, con un modestissimo 2-8 dal campo e 0-3 dall'arco. Grande attesa c'era per il derby di Los Angeles, con i Lakers che dimostrano che, quando le partite contano, loro sono presenti: i 'vecchi' Kobe Bryant (24 punti) e Pau Gasol (23) conducono i gialloviola alla vittoria per 96-91 sui Clippers, cui non bastano le spettacolari giocate del duo Chris Paul (12 assist) e Blake Griffin (26 punti).

La vittoria contro Charlotte era solo un fuoco di paglia per i Knicks, che perdono sul parquet dei Cleveland Cavaliers per 91-81: coach D'Antoni deve fare i conti con la mira storta delle sue star, con Anthony 5-14 al tiro e Stoudemire 9-19. Allo United Center cade in casa Chicago, che è battuto 95-90 da Indiana 'ammazzagrandi': non memorabile la prova dell'Mvp Derrick Rose, con 9 su 19 al tiro (24 punti e 3 assist per il play), mentre grande prova corale dei Pacers, in cui spiccano i 22 punti di Danny Granger.

LeBron James toglie dai guai Miami sul campo dei Detroit Pistons. La squadra di Spoelstra ha la meglio per 101-98 grazie ad una grande prestazione dell'ex Cleveland, condita da 32 punti, 7 assist e i 6 tiri liberi consecutivi nell'ultimo minuto che conducono gli Heat alla vittoria. Senza Nowitzki Dallas perde in casa contro i 'ragazzi terribili' di Minnesota. I Timberwolves vincono 105-90, grazie ai 31 punti di Kevin Love (conditi da 10 rimbalzi) e alla doppia doppia da 17 punti e 12 assist del sempre più idolo d'America Ricky Rubio.

Nella altre gare continua la marcia interna di San Antonio, che batte 105-83 gli Hawks, colpaccio dei New Jersey Nets 97-90 a Philadelphia. Si rialzano gli Wizards dopo il cambio allenatore battendo 92-75 gli Charlotte Bobcats, mentre Milwaukee supera Houston 105-99. Infine buona prova di Golden State, che ha la meglio 101-93 su Portland.