Ancora Miami. Gli Heat, trascinati da un LeBron James in stato di grazia, battono 102-91 i Boston Celtics in Gara2 della semifinale playoff di Eastern conference e si portano sul 2-0 nella serie. James chiude il match con un favoloso score personale di 35 punti (24 dei quali messi a segno nel terzo e quarto periodo), 7 rimbalzi e 2 assist. Il resto lo fa Dwyane Wade che di punti ne fa 28, Bosh si ferma a 17.
I Celtics, che ora dovranno cercare il primo punto nella serie in casa, pagano a caro prezzo qualche acciacco di troppo: Pierce (problema al piede sinistro per lui nel primo quarto) chiude con 13 punti, Allen con 7. Il miglior realizzatore è Rondo, uno dei mancati protagonisti di Gara1: per lui 20 punti, 5 rimbalzi e 2 assist. Non basta, però, ai vicecampioni per evitare il secondo ko con gli Heat: la gara si decide nell'ultimo periodo quando, sul punteggio di 80-80, Miami piazza un terrificante break di 14-0 che si rivela decisivo. Rondo prova a dare la scossa, ma i Celtics non vanno oltre il -8 e si devono arrendere.
Nell'altra semifinale a Est, Oklahoma City vince Gara2 contro Memphis (111-102) e si porta sull'1-1 nella serie. Pesano i canestri di Durant e Westbrook (50 punti in due). I Grizzlies, autentica sorpresa di questi playoff, vengono traditi per una volta dalla coppia Randolph-Gasol. Il primo chiude con un bottino misero di 15 punti, il secondo con 13 ma a impressionare è il 5/22 complessivo dei due dal campo. Nei minuti finali, con i Thunder avanti con un vantaggio più che rassicurante, ci prova Conley a dare la scossa ai Grizzlies, ma Oklahoma tiene e conquista il primo punto nella serie.
GLI HIGHLIGHTS DI GARA 2 FRA MIAMI E BOSTON
