Nella notte solo due partite, ma una di queste aveva il sapore della grande classica. Dai tempi di Michael Jordan e Larry Bird non si ricorda una sfida Chicago-Boston a così alti livelli. Quest'anno, per merito soprattutto dei Bulls e del mercato fatto in estate, che ha portato nella “windy” city Carlos Boozer, Bulls-Celtics è sfida tra le prime due della Eastern Conference. Ad avere la meglio la capolista, i Bulls appunto (97-81), che con questo successo (il quinto consecutivo) si assicurano, manca solo la matematica, il primo posto della conference. A fare la differenza per i “tori” i soliti nomi: Rose, 30 punti e 8 assist; Deng, 23 punti e Boozer, 14 punti e 12 rimbalzi. Dall'altra parte 10+10 rimbalzi per Garnett, 15 punti per Pierce e 10 per Green, unici in doppia cifra (male Allen e Rondo che chiudono con percentuali deprimenti al tiro: 3/11 e 3/10).
Nell'altra gara della notte, meno affascinante ma non da buttare, vittoria dei Portland Trail Blazers sugli Utah Jazz per 98-87. Straripante Wallace, che segna 29 punti e prende 8 rimbalzi. Nei Blazers bene anche Batum (21 punti), Matthews (18) e Aldridge (doppia doppia con 12 punti e 11 rimbalzi); ai Jazz non bastano i 26 punti di Harris. A una manciata di partite dal termine della stagione regolare, la griglia playoff è quasi fatta, mancano solo i dettagli.
