Nba: Cavs, vittoria con il brivido

Pubblicato il 18 novembre 2017 alle 08:45:49
Categoria: NBA
Autore: Piergiuseppe Pinto

In una nottata ricca di match in Nba, arriva una sofferta vittoria per i Cavaliers. A Cleveland, finisce 118-113 contro i Los Angeles Clippers dopo un overtime, con i tempi regolamentari conclusi sul 105-105. Decisivo James, con 39 punti 14 rimbalzi. Finisce ko, invece, Oklahoma: a San Antonio, gli Spurs vincono 104-101. Non bastano i 38 punti in due di Carmelo Anthony Paul GeorgeAldrige ne mette 26. Denver travolgente: 146-114 ai Pelicans.
Alla Quicken Loans Arena, partita al cardiopalma e dall'andamento altalenante, con i Clippers subito avanti per 14-2, ma Dwayne Wade si scatena nel secondo quarto con 17 punti e riporta i Cavs sul 56-56. Dopo un altro vantaggio di Los Angeles, sale in cattedra LeBron James: la star di Cleveland, con 39 punti, 14 rimbalzi, 6 assist e un 17/26 al tiro, riporta in parità la sfida con una tripla nel finale, fallendo anche il canestro della clamorosa rimonta. A decidere, dopo il 105-105 dei tempi regolamentari, sono le triple di Kevin Love, 25 punti e 8 rimbalzi totali. Arriva così la quarta vittoria di fila per Cleveland, mentre continua la crisi dei Clippers, al settimo ko di fila nonostante l'incredibile doppia di DeAndre Jordan: 20 punti e ben 22 rimbalzi. Sconfitta anche per Oklahoma: i Thunder perdono 104-101 a San Antonio contro gli Spurs nonostante il +23 di parziale, rimontato dai padroni di casa. Nel finale, Carmelo Anthony, 20 punti in totale, realizza un canestro che sembra regalare il 102-102, ma che viene invece valutato come tiro da 2. San Antonio ottiene così la vittoria, mentre Oklahoma vede interrompersi la mini striscia di tre successi consecutivi.
Negli altri match, la scena se la prende Kemba Walker47 punti, 5 assist e 6 rimbalzi, che non evitano, però, la sconfitta a Charlotte, con gli Hornets battuti 123-120 a Chicago dai Bulls, autori invece di una prestazione collettiva con i 27 punti di Holiday, i 22 di Dunn e i 18 di Valentine. Il risultato più incredibile, in termini numerici, è quello di Denver: i Nuggets esagerano conto i Pelicans, imponendosi con un pesantissimo 146-114 con ben 82 punti in 24 minuti da parte dei padroni di casa. Match in discussione solo per due quarti, con il risultato di 64-56, perché nel finale si scatenano Murray e compagni. Il canadese mette a referto 31 punti, 4 assist e 2 rimbalzi, in una sfida in cui la Top 4 è tutta targata Denver, con HarrisMillsap Mudiay, a cui vanno aggiunte le dopie di Chandler Jokic. Vince, invece, Toronto: i Raptors battono 107-84 i Knicks dominando in lungo e in largo grazie alla coppia DeRozan Lowry, 22 punti per entrambi.
Successo in rimonta per Indiana: i Pacers, sotto per 81-71 contro Detroit, rimontano con un +17 nel finale e beffano 107-100 i Pistons grazie ai 39 punti forniti da Oladipo (21 con 15 rimbalzi) e Young. Colpo grosso di Miami, che vince 88-81 a Washington: match dai due volti, con gli Heat avanti 50-28 all'intervallo ma rimontati dai Wizards, trascinati dalla doppia doppia di Beal, 26 punti e 10 rimbalzi difensivi. Vince anche Brooklyn: Dinwiddie, con 25 punti, guida i Nets nel 118-107 contro Utah. Successo in trasferta per Minnesota: i Timberwolves vincono 111-87 grazie ai 40 punti della coppia Butler-Wiggins contro Dallas. Mavericks in crisi nera: 14 ko su 16. La differenza di 4 punti tra Sacramento Portland (86-82 il finale) è tutta nell'ultimo quarto, chiuso 26-22 dai Kings, aiutati dalla doppia doppia di Cauley-Stein, 22 punti e 10 rimbalzi, nonostante i 29 messi a segno da Lillard, con McCollum a quota 19. Infine, vittoria in trasferta anche per Phoenix: allo Staples Center, i Suns si impongono 113-122. Ai Lakers non basta un Booker da 33 punti, decidono le doppie doppie di Kuzma Lopez (10 rimbalzi per entrambi, con rispettivamente 30 e 19 punti).