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Boston è la prima franchigia ad accedere al secondo turno dei playoff NBA. I Celtics di coach Doc Rivers hanno nuovamente violato il Madison Square Garden di New York, spazzando via i Knicks di Mike D'Antoni 101-89 e imponendosi 4-0 nella serie. Sontuosa prestazione del duo Rajon Rondo-Kevin Garnett: il primo realizza 21 punti e distribuisce 12 assist, il secondo ne mette 26 con 10 rimbalzi. Proprio loro chiudono la contesa nell'ultimo quarto con due canestri in fotocopia, dopo che New York era rientrata dal -17 di fine primo tempo. Carmelo Anthony ritrova finalmente le doti da leader, realizzando canestri impossibili, e Amare Stoudemire è vivace sotto canestro: 51 punti in 2 però non bastano a fermare il quintetto del trifoglio, che per la prima volta dal 1992 (3-0 ad Indiana) vince una serie senza sconfitte.
Tutti gli Stati Uniti attendono in semifinale la battaglia contro i Miami Heat, che hanno fallito il primo match point contro Philadelphia.
Un piede fuori dalla lega ce l'hanno a sorpresa gli Orlando Magic, di nuovo ko ad Atlanta. Gli Hawks s'impongono 88-85 e ora guidano 3-1 nella serie. Non basta l'ennesima prestazione da urlo di Dwight Howard, immarcabile nell'area pitturata con 29 punti e 17 rimbalzi, compreso quello offensivo sull'errore di Turkoglu che vale il pari a 78 a 3'40" dal termine. Poi sale in cattedra Joe Johnson, fin lì abulico: 10 punti consecutivi e il team della Florida crolla. La tripla del pareggio è nelle mani dello stesso Turkoglu, il quale litiga con il pallone e poi lancia una mattonata che sfiora solamente il ferro. Tra gli Hawks da segnalare i 25 in 33 minuti di uno strepitoso Jamal Crawford. Ora si torna ad Orlando, chissà se basterà a fermare l'emorragia.
Ad Ovest una sola partita, quella che permette ai New Orleans Hornets di pareggiare i conti con i Lakers. Nel 93-88 che anticipa il trasferimento a Los Angeles sul punteggio di 2-2, assoluto protagonista è Chris Paul: tripla doppia da fantascienza, la seconda in carriera nei playoff, da 27 punti, 13 rimbalzi e 15 assist. Il numero 3 infila la tripla del 72-69 e poi un canestro - con fallo - antigravitazionale per il +7. Bryant (17 punti con 5/19 al tiro) non ci sta e guida la rimonta, ma fallisce malamente la tripla del pareggio e sull'azione difensiva successiva si procura da solo una leggera distorsione alla caviglia sinistra. Il canestro della staffa è di Jarrett Jack, mentre Belinelli sta in campo per 32 minuti nei quali realizza 7 punti. New Orleans comincia a crederci davvero.