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NBA: è la notte del Draft

Pubblicato il 23 giugno 2011 alle 15:15:25
Categoria: NBA
Autore: Redazione Datasport.it

Il Draft è l'appuntamento che chiude in maniera ufficiale la stagione Nba. Questa notte, al Prudential Center di Newark (New Jersey), le squadre scelgono i migliori giocatori giovani del mondo in uscita dal college o provenienti dal resto del mondo. Dopo un mese di provini, allenamenti, interviste e quant'altro, i general manager delle squadre hanno potuto farsi un'idea sui prospetti a disposizione per poter rinforzare le proprie squadre.

Grande attesa attorno ai Cleveland Cavaliers, che avranno a disposizione la prima e la quarta scelta assoluta, una bella occasione per ricostruire dopo il chiacchierato addio solo un anno fa di LeBron James. Il playmaker da Duke University Kyrie Irving e il centro turco Enes Kanter sono i nomi più gettonati per la franchigia dell'Ohio. I Minnesota Timberwolves, cui è appena approdato il talento spagnolo Ricky Rubio, potrebbero investire la loro seconda scelta sull'atletica ala da Arizona Derrick Williams.

Per terzi chiamano gli Utah Jazz, che potrebbero dirottare le loro attenzioni sul regista da Kentucky, Brandon Knight, mentre i Toronto Raptors di Andrea Bargnani, che sceglieranno per quinti, sembrano intenzionati a scegliere il pivot congolese da Fuenlabrada Bismack Boyombo, l'elemento ideale da affiancare al Mago da Roma. I tifosi della Benetton Treviso seguiranno la vicenda dell'ala Donatas Motiejunas, nelle ultime due stagioni in Veneto: per lui si parla di una chiamata da parte dei Philadelphia 76ers con la scelta numero 16.

COSA E’ IL DRAFT
Ricordiamo che il Draft è un meccanismo che permette alle squadre che nell'ultimo campionato hanno ottenuto i risultati peggiori, di potersi prontamente rifare selezionando i migliori prospetti: l'ordine di scelta viene stabilito tramite una lotteria tra le 14 squadre che non hanno disputato i playoff in cui chi ha vinto meno gare in stagione ha più chance di chiamare per primo, ma non la certezza. Viceversa, le squadre meglio piazzate, quelle che hanno disputato i playoff, scelgono dalla posizione 15 alla 30.

Teoricamente ogni squadra ha due scelte - il Draft è composto da due giri, due tornate da 30 chiamate - ma questi diritti possono essere scambiati e così capita, come nel caso dei Cleveland Cavaliers quest'anno, di avere due possibilità di scelta nelle prime quattro posizioni. I giocatori che possono essere scelti devono aver compiuto il 18esimo anno di età e sono: i ragazzi che hanno completato il quadriennio universitario negli Usa e gli internazionali che hanno superato i 23 anni; per quanto riguarda gli under 23 internazionali e i giocatori che non hanno terminato il college, serve una lettera di intenti spedita agli uffici della Nba entro i primi giorni di maggio.