Terminato il lockout, l'Nba si appresta a riaprire il sipario. Le stelle del basket americano stanno a poco a poco rientrando ai quartier generali, in attesa della prima partita ufficiale dell'anno. "E' molto frustrante stare fermi - ha dichiarato Andrea Bargnani ai microfoni di Sky -, adesso è bello poter ritornare, rivedere i compagni e poter ricominciare una nuova stagione". Il Mago è già in Canada, pronto a riprendere la sua attività con i Toronto Raptors. "Verso la fine di novembre ho temuto davvero che la stagione fosse completamente cancellata - ha aggiunto l'ala grande -, per fortuna questo non è successo".
Bargnani, a differenza di Gallinari e altre stelle dell'Nba, non si è aggregato a nessuna squadra fuori dal continente a stelle e strisce. Dopo aver cullato il sogno di giocare, seppur solo per qualche mese, con Roma, il Mago si è dovuto arrendere ad alcuni ostacoli insormontabili. "Non potevo andare alla Virtus, soprattutto per il costo dell'assicurazione - ha aggiunto il cestista 26enne -. Non aveva senso per nessuna squadra prendermi". Infine una battuta sul nuovo tecnico dei Raptors, Dwane Casey, il quale ha già annunciato novità nell'approccio tattico della squadra: "L'anno scorso è stato un anno deludente, dobbiamo ripartire dai cambiamenti che farà il nuovo coach - ha concluso Bargnani -. Siamo stati una delle peggiori difese, adesso dobbiamo ripartire dalle nuove idee di Casey".