La selezione West di aggiudica l'All Star Game battendo l'Est per 152 a 149. Partita spettacolare, dove si sono affrontati i migliori giocatori delle due conference all'Amway Center di Orlando. La cerimonia si è aperta con il ricordo di Magic Johnson, ex star dei Lakers che proprio vent'anni fa vinse per la seconda volta l'Mvp, dopo essere tornato a giocare dopo l'annuncio del suo ritiro a causa dell'Hiv.
Mvp della partita l'ala degli Oklahoma City Thunder Kevin Durant, autore di ben 36 punti, che toglie il possibile record a Kobe Bryant, che aspirava a vincere per la quinta volta il titolo di miglior giocatore dell'All Star Game. Il Black Mamba si può comunque consolare con i suoi 27 punti, che gli valgono la miglior media punti per partita in carriera, riuscendo a superare Michael Jordan.
Il match parte subito forte, con i due quintetti base pronti a darsi battaglia (Paul, Bryant, Durant, Griffin, Bynum da una parte. Rose, Wade, James, Anthony e l'idolo di casa Howard dall'altra). La selezione West (in rosso) si porta in vantaggio a fine primo quarto e anche all'intervallo, con i blu che tentano la rimonta nella seconda metà, trascinati da LeBron James (36 punti) e da Dwayne Wade (tripla doppia da 24 punti, 10 rimbalzi e 10 assist). Ma i rossi possono contare, oltre al già citato contributo di Durant e Bryant, sull'asse di LA Chris Paul-Blake Griffin, protagonisti di giocate spettacolari: il play chiude con 12 assist, l'ala mette 22 punti, e si chiude sul 152-149. Finita la pausa, ora si comincia a pensare alla regular season, con i playoff che sono ormai alle porte.
