Denver fa sul serio. I Nuggets non sembrano aver risentito troppo della cessione di Carmelo Anthony e Chauncey Billups. Al Pepsi Center Danilo Gallinari e compagni fanno lo scherzetto ai leader della Lega, i San Antonio Spurs. L'azzurro realizza 13 punti con 7 rimbalzi, ma l'apporto determinante arriva dalla panchina: Harrington, Felton e JR Smith segnano i canestri decisivi e la tripla di Ginobili allo scadere non tocca neanche il ferro. E' vittoria per 115-112, consolidata la quinta posizione a Ovest.
Solita storia per Andrea Bargnani a Toronto. Il Mago mette insieme un'altra prestazione individuale convincente da 27 punti, ma i Raptors sono battuti dai Phoenix Suns. E dire che proprio l'unica tripla dell'azzurro valeva il +13 nel terzo quarto. Nel finale invece la tripla di Aaron Brooks e il jumper di Steve Nash capovolgono l'esito del match.
Brutto stop interno per i Boston Celtics: i biancoverdi si arrendono ai Memphis Grizzlies, tuttora in lotta per l'ultimo posto playoff nella Western Conference. Paul Pierce è in serata sì (22 punti con soli 10 tiri) e tiene a galla i suoi nel finale. Sul -3 proprio nelle sue mani finisce il pallone dei supplementari, ma la tripla scheggia solo il ferro. Così i Chicago Bulls si ritrovano in testa ad Est senza giocare.
Terza e quarta forza della Eastern restano Miami e Orlando. Doppio successo per la coppia della Florida: gli Heat sbancano Detroit con 23 punti di Chris Bosh, che sente aria di 27° compleanno e nella ripresa, coadiuvato da Wade e LeBron James, spegne gli ardori dei Pistons 100-94. Quarta affermazione di fila per i Magic, strepitosi nella Grande Mela. Dwight Howard stravince il confronto sotto canestro con Amare Stoudemire: 33 punti con 11/15 al tiro e 11 rimbalzi per Superman, il centro di New York si ferma a 13 più 7. Ottimo apporto anche da Hedo Turkoglu e Jameer Nelson, che insieme colpiscono 8 volte da tre ed è 111-99.
Prima o poi doveva arrivare la prima tripla-doppia di Blake Griffin. Il 22enne dei Los Angeles Clippers firma 33 punti con 17 rimbalzi e 10 assist, letteralmente incontenibile quando decide di andare a canestro. Washington sfiora la vittoria, ma Eric Gordon al termine del primo supplementare indovina la tripla del pareggio e al secondo overtime i Clippers dilagano.
Nelle altre partite della notte i New Jersey Nets, privi di Deron Williams, hanno bisogno di 5' in più per superare i derelitti Cleveland Cavs. Philadelphia affonda Atlanta nella sfida per il quinto posto ad Est. A proposito di posti playoff, Indiana fa un bel salto in avanti dopo il successo esterno contro i Bobcats: decisivi i 33 punti di Danny Granger. Sempre ad Est perde l'occasione di stare a contatto con l'ottava posizione Milwaukee, sconfitta da Sacramento e dall'accoppiata Thornton-Udrih. Altra accoppiata vincente, quella di Oklahoma: 60 punti in due per Durant e Westbrook e Utah è al tappeto. Infine i 34 punti di Kevin Martin lanciano Houston contro Golden State, a cui non basta lo stesso bottino da parte di Dorell Wright.
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