"Io l'erede designato di Lavezzi? Mi fa piacere, come mi fa piacere che Mazzarri dica che sono un titolarissimo, ma non credo di essere l'erede del Pocho, e nel corso della stagione ci sarà spazio per tutti". Goran Pandev si dimostra modesto e maturo nel corso della conferenza stampa a Dimaro, nel ritiro del Napoli. "Ho ancora fame di vittorie e vincere a Napoli è diverso, non ho mai visto una tifoseria così calda, sono carico e spero di far bene. Il modulo nuovo? Mi piace molto, ci giocavo già con la maglia della Lazio".
Pandev poi continua parlando degli obiettivi stagionali: "La favorita in campionato è la Juve, poi ci sono le solite: Milan e Inter. Non dobbiamo avere la pressione dello scudetto perchè si sa che non partiamo dalla prima fila. La Supercoppa? Sarà una battaglia, ma nelle finali non ci sono favoriti - continua il macedone, che poi dice la sua sui suoi compagni di reparto -. Insigne è un giovane dal gran talento, ma non bisogna mettergli pressione. Vargas è un grande attaccante, deve solo migliorare certi movimenti".