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“Mi è bruciato molto perdere in quel modo contro l'Udinese, è stata una gara sfortunatissima, che deve darci energia positiva per la partita di domani. La vera cosa che mi può preoccupare adesso è la forza del Palermo: lo affrontiamo nel momento migliore, come ha dimostrato contro il Milan in Coppa Italia, ma anche con Roma e Cesena in campionato”.
Così un Walter Mazzarri alquanto teso, alla vigilia della trasferta che vedrà il suo Napoli opposto al Palermo. Mancheranno Cannavaro e Lavezzi, squalificati, ma l'allenatore toscano non cerca alibi: “Abbiamo assenze importanti, ma il gruppo ha un'identità precisa e quando è mancato qualcuno spesso non ce ne siamo accorti. Il ko con l'Udinese non ha tolto convinzione a questa squadra, e Palermo-Napoli è una partita importante: finché la matematica non fa chiudere i conti, lo sono tutte. Speriamo di essere più fortunati”.
Poi Mazzarri si incupisce, e replica in modo piccato alle tante voci di queste settimane: “Non parlo di Inter o di Milan, né della corsa scudetto, pensiamo a noi, a essere tutti concentrati e ad affrontare ogni match come una finale. Ho notato che certi ambienti del nord mettono in campo delle storie per distrarci, visto che probabilmente a qualcuno dà fastidio che il Napoli sia lassù. Non so chi può avere interesse a far girare certe voci sul futuro, sui contratti Queste cose personalmente non mi intaccano, io sono serio, non parlo a lavori in corso. I bilanci li facciamo alla fine della stagione, li fa la società, e li fa anche l'allenatore. Ma solo a bocce ferme. Il resto sono cavolate”.
“Piuttosto, i giocatori a volte possono essere distratti da certe cose. Ma io sono fiducioso e convinto che se i giocatori mi daranno retta come hanno fatto finora si farà bene a Palermo ed anche fino alla fine del torneo”. Poi Mazzarri risponde livido anche a temi che riguardano i suoi giocatori: “Lo sapevo che Cavani avrebbe replicato in quel modo (ieri il Matador ha definito “non vere” le voci su un suo trasferimento, ndr), credo che lui non abbia mai pensato certe cose, e comunque a me interessa solo che domani in campo ci vada il miglior Cavani. Le parole di De Sanctis? Lui pensi a parare e non faccia calcoli”, con riferimento a una dichiarazione rilasciata in settimana dal portiere azzurro che aveva detto “ci mancano 8 punti per centrare la Champions League”.