E' stata una settimana da dimenticare per il Napoli. Alla pesante sconfitta in Europa League sul campo del Dnipro, si è sommato il deferimento di Gianello, Grava e Paolo Cannavaro (e del club per responsabilità oggettiva) nell'ambito dell'inchiesta sullo scandalo scommesse in merito alla gara Sampdoria-Napoli del 16 maggio
2010. Alla vigilia della sfida di campionato contro il Chievo, il tecnico dei partenopei Walter Mazzarri non ha dubbi nel difendere i suoi giocatori: "Ho fiducia nella giustizia e soprattutto credo a Cannavaro e Grava. Conto su di loro e il loro rendimento non sarà affatto influenzato perché sono sereni. Il Napoli è parte lesa e basta".
Il tecnico livornese rispedisce al mittente le critiche per la prestazione in Europa League: "Voglio ricordare a tutti che secondo i parametri consueti (budget, ingaggi, investimenti, da quando siamo qui io e Bigon (il direttore sportivo, ndr) nessuno ha fatto meglio di noi, in Italia ma anche in Europa. Chi vuol capire, capisca. Ma forse c'è chi non vuol capire nonostante i numeri siano lì, inequivocabili". E sul suo futuro: "Se ho la valigia pronta? Ce l'hanno tutti gli allenatori. Io sono in scadenza e deciderò a fine stagione. Non vorrei ripeterlo sempre".