Walter Mazzarri si gode il ritrovato successo al San Paolo, ma il Napoli di oggi non sembra averlo convinto del tutto: "Nel primo tempo i ragazzi mi hanno fatto arrabbiare molto - spiega il tecnico livornese - ci rilassiamo troppo. In un calcio moderno, con squadre ben messe in campo come il Pescara di oggi, si rischia molto. I cali di tensione ci sono costati quattro punti con Milan e Torino. Nel secondo tempo si è fatto quello che si dovrebbe fare sempre".
Mazzarri commenta anche l'espulsione di Bocchetti, che ha scavato un solco notevole tra gli azzurri e gli abruzzesi: "Oggi abbiamo visto che quando il Pescara era sotto di due reti attaccava con tanti giocatori. Tutte le squadre, dalle più grandi alle più piccole, quando perdono un uomo fanno fatica. Non fanno più pressing e gli altri sfruttano l'uomo in più".
L'allenatore del Napoli guarda poi al prossimo appuntamento, che vedrà la sua squadra opposta all'Inter in una sfida che potrebbe rivelare quale sarà la vera avversaria della Juventus in ottica scudetto. "Come valori assoluti non hanno nulla più di noi - ha concluso Mazzarri -. Probabilmente noi abbiamo meccanismi ormai collaudati da anni, poi siamo un po' cresciuti dal punto di vista dell'autostima. Speriamo sempre di essere al top, essere concentrati e sfruttare questi meccanismi anche nella prossima gara".