Lamentarsi fa parte del personaggio Walter Mazzarri. Il tecnico del Napoli analizza ai microfoni di Sky la sconfitta del suo Napoli al San Paolo 2-1 col Parma: "Bastava essere più lucidi su qualche palla. Ci serviva un guizzo per riaprirla. Però ci sono partite che sono segnate, lo capisci da piccoli episodi, come la parata su Hamsik e il palo di Cavani. Loro due occasioni, due gol. Il calcio è questo, andiamo avanti, dobbiamo trovare più brillantezza in fase conclusiva".
Mazzarri sottolinea la direzione dell'arbitro Mazzoleni: "Ci sono errori arbitrali che ci stanno. Nel finale ci sono stati troppi falli tattici e non si è mai ammonito. L'arbitro deve tutelare di più il gioco. Non siamo riusciti a costruire azioni corali. L'episodio su Lavezzi? Per me è rigore ma l'arbitro sbaglia così come gli attaccante sbagliano i gol. Però non l'ha dato. Comunque secondo me la squadra che cerca di fare gioco deve essere tutelata sennò si favorisce troppo gli avversari".
Martedì al San Paolo c'è il big match di Champions col Bayern Monaco. Prima però bisogna dimenticare la sconfitta: "Il Bayern è una squadra stratosferica. Ci pensiamo da domani, prima digeriamo questa sconfitta - commenta Mazzarri -. Il Parma? Non è facile quando trovi di fronte una squadra con sei uomini a difendere. Ho detto ai ragazzi di stare calmi per poi dare l'assalto nei minuti finali. Purtroppo non ci siamo riusciti. Poi, come ho detto prima, i tanti falli a spezzare il gioco ci hanno penalizzato".
Chiusura dedicata a Lavezzi, che continua a non trovare il gol: "Ci sto dietro tutti i giorni, gli dico di stare vicino alla porta per segnare ma lui è molto generoso, si allontana per prendere palla, ama fare i dribbling e costruire palle gol per i compagni, aprire spazi per gli altri".