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Napoli, Mazzarri: "Difficile fare di più"

Pubblicato il 20 ottobre 2012 alle 21:35:04
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

"Caceres è saltato al posto di un altro ed il marcatore non se n'è accorto. E' stata una leggerezza che abbiamo pagato, ma ai miei giocatori ho fatto i complimenti: hanno giocato bene con più possesso palla in casa della Juve". Queste le prime parole di Walter Mazzarri rilasciate ai microfoni di SKy Sport al termine del match perso 2-0 dal Napoli allo Juventus Stadium contro i bianconeri.

Per 80 minuti una città intera ha sognato di fare il colpaccio, poi è arrivata la doccia fredda: "Dispiace per il risultato - spiega il tecnico toscano - e se continuiamo così credo che ne perderemo poche. In casa della Juve è difficile fare più di quanto fatto da noi: a parte quell'occasione avuta sulla giocata di Pirlo, siamo stati noi a comandare il gioco, senza mai soffrire. Sapevo che un episodio avrebbe potuto darci una gioia, e dopo un gol subito la Juve non avrebbe fatto più niente. Ma sapevo anche che l'unico modo per farci gol era da angolo: è andata così".

Nonostante la botta emotiva sul gol di Caceres, Mazzarri non ha mai smesso di crederci: "Preso la prima rete ho sperato sempre di recuperare la partita, ma quando è scritto è scritto. C'è stata la grande rete di Pogba, significa che doveva andare così - continua -. Noi abbiamo preso una traversa con Cavani, poteva andare bene anche il pareggio: a otto minuti dalla fine eravamo padroni del campo, ho avuto da tutti una bella risposta".  

Dopo le dichiarazioni rilasciate in settimana, il futuro del tecnico toscano appare sempre più incerto: "Quella su un mio possibile anno sabbatico non era una battuta - conclude l'allenatore del Napoli -: sono più di 12 anni che non mi fermo mai, c'è grande stress e per correttezza l'anno scorso, quando mi è stato offerto il prolungamento del contratto, ho rifiutato. Confermo quanto già detto: voglio arrivare fino a fine stagione e poi riflettere se andare avanti. E' una questione personale, anche di salute. Può darsi che succeda, ma ci penserò più avanti: ora sono concentrato sul Chievo".