Europa League - Super Napoli, 3-0 al Legia Varsavia

Pubblicato il 21 ottobre 2021 alle 23:00
Categoria: Europa League
Autore: Redazione Datasport

TABELLINO NAPOLI-LEGIA VARSAVIA 3-0, 21 ottobre 2021

NAPOLI (4-2-3-1): Meret 6; Di Lorenzo 6.5, Manolas 6 (71' Petagna 6), Koulibaly 7, Juan Jesus 6.5; Demme 6.5, Anguissa 6.5 (57' Fabian Ruiz 6); Lozano 5.5 (57' Osimhen 7)), Elmas 6.5, Insigne 6.5 (81' Rrahmani s.v); Mertens 6 (71' Politano 6.5). All. Spalletti 6.5

LEGIA VARSAVIA (3-5-1-1): Miszta 6; Jędrzejczyk 5.5, Wieteska 5, Nawrock 5.5i; Johansson 5, Josue 5, Martins 5.5 (77' Kharatin s.v), Luquinhas 5 (71' Kastrati 5.5), Mladenović 5; Lopes 5.5 (59' Slisz 5.5); Muci 6 (71' Emreli 6). All. Michniewicz 5

Reti: 76′ Insigne (N), 80′ Osimhen (N), 90’+5' Politano (N)

Ammoniti: Juan Jesus (N), Manolas (N), Kastrati (L)

Il Napoli cala il tris in coppa e torna in corsa per il passaggio del turno dei gironi di Europa League. Dopo un primo tempo dominato, gli azzurri sbloccano la partita nella ripresa, con una gran conclusione di prima di Lorenzo Insigne. Il due a zero e griffato Osimhen entrato da poco in campo, mentre la terza rete è opera di Politano con un'azione personale nell'ultimo dei cinque minuti di recupero. Spalletti cambia 7/11 della formazione che ha battuto il Torino al Diego Armando Maradona domenica pomeriggio. In attacco Mertens è il terminale offensivo del tridente completato da Lozano e Insigne. Il primo lampo è di marca partenopea, con Elmas che lancia in verticale Insigne. Il pallone è leggermente lungo, consentendo a Miszta di uscire e far sua la sfera. Al 9' ancora Napoli pericoloso con un fendente di Mertens a cercare sul secondo palo l'inserimento di Lozano. Colpo di testa in tuffo del messicano, col portiere che blocca a terra senza troppi problemi. Tre minuti dopo slalom in area di Insigne che cade a terra, per il direttore di gara l'intervento è sul pallone. L'azione prosegue con la sfera che arriva a Mertens che da posizione impossibile fa esplodere una fucilata, con i l portiere che devia in corner. Al 21' il Napoli costruisce l'azione più bella di questo inizio del match. Insigne alza un pallone, Lozano fa da sponda per l'inserimento di Mertens, che senza pensarci su due volte prova la conclusione al volo. Il pallone finisce di un soffio al lato. Ancora azzurri pericolosi con Lozano su assist di Mertens. Conclusione del messicano, con i piedi Miszta devia in corner. Il Napoli prova a muovere il pallone più velocemente per trovare un varco per affondare, ma i polacchi si chiudono bene e a parte una serie di corner collezionati dagli azzurri, succede poco fino al fischio del direttore di gara, che manda le due squadre negli spogliatoi sul risultato di 0-0. Nella ripresa stessi schieramenti della prima frazione di gioco, con il Napoli che si riversa subito nella metà campo dei polacchi alla ricerca del vantaggio. Ci va vicino al 53' Diego Demme con una conclusione di mezzo esterno che sibila vicino al palo alla sinistra del portiere polacco. Tre minuti dopo ci va vicino al vantaggio Insigne, ma la conclusione viene murata da due difensori immolati per salvare la porta. Spalletti si gioca la carta Osimhen al posto di Lozano e Fabian Ruiz in luogo di Anguissa. Ma al 61' è l'asse Insigne – Di Lorenzo – Mertens a creare una ghiottissima palla gol. Il capitano alza la testa e con una pennellata cerca e trova sul secondo palo l'inserimento di Di Lorenzo. Colpo di testa ad incrociare sul palo opposto e Mertens per un soffio non trova l'impatto vincente con la sfera a porta praticamente spalancata. Un minuto dopo ci prova Insigne con il famoso destro a giro, devia in corner Miszta. Al 70' Manolas si fa male e Spalletti ne approfitta per ridisegnare un Napoli a trazione anteriore. Fuori il difensore greco e il belga Mertens, dentro Petagna e Politano, con gli azzurri che passano a tre dietro. Ci prova subito Insigne su calcio di punizione, ma il portiere devia in corner. Dagli sviluppi del calcio d'angolo è Elmas a provare la conclusione, Miszta blocca in due tempi con qualche difficoltà, anticipando Petagna pronto a piazzare la zampata vincente. Al 75' i polacchi in contropiede colpiscono un palo con il neo entrato Emreli, ma sul ribaltamento di fronte il Napoli passa. Politano lavora un buon pallone sulla destra e serve al centro per l'accorrente Insigne, che di prima conclude in maniera potente alle spalle di Miszta. Il gol sblocca gli azzurri che tre minuti dopo vanno in gol con Osimhen. Il pallonetto del nigeriano sbatte sulla traversa e poi colpisce il portiere finendo in rete, ma la bandierina del guardalinee strozza in gola la gioia all'attaccante azzurro. L'appuntamento con il gol per il numero nove partenopeo è solo rimandato di qualche minuto, perché all'80' l'attaccante recupera un buon pallone, scambia con Politano e punta la porta. Interno collo da posizione angolatissima e sfera che finisce in rete. Ormai c'è solo il Napoli in campo e Politano va vicino al tris, ma la conclusione finisce di pochissimo al lato. Nonostante il doppio vantaggio il Napoli continua a spingere e nel quinto e ultimo minuto di recupero assegnato dal direttore di gare trova la terza segnatura. A griffare il successo azzurro sulla sirena ci pensa Politano, che al termine di un'azione personale, piazza un diagonale chirurgico alle spalle di Miszta. Con questo successo gli azzurri con quattro punti, tornano in corsa per la qualificazione, e si piazzano a due lunghezze dal primo posto occupato proprio dai polacchi e a pari punti con il Leicester.  

Articolo di Massimiliano Grimaldi