*/
La grande impresa di Cavani e compagni contro il Chelsea nell'andata degli ottavi di finale di Champions League è ancora negli occhi dei tifosi del Napoli. E il presidente Aurelio De Laurentiis ha voglia di regalare grandi soddisfazioni ai supporter azzurri: "Lotteremo per far bene su tutti i tre fronti e per arrivare quanto più in alto sarà possibile. Il mio desiderio è quello di riportare un giorno un trofeo nel Regno di Napoli. Napoli è il mio Paradiso - dice ai microfoni di Radio Marte -. Sappiamo che ci aspetta un ciclo intenso di partite, ma sono certo che i ragazzi abbiamo recuperato pienamente la condizione fisica e psicologica. Ma sappiamo pure che la palla è rotonda e vanno rispettati anche gli avversari".
Domenica al San Paolo arriva un'Inter in crisi nera, ma De Laurentiis non si fida dei nerazzurri: "E' una partita difficilissima, l'Inter sarà alla ricerca della sua identità e del riscatto dopo questo periodo non brillante. Hanno una rosa importante e un ottimo allenatore, per noi sarà una gara molto complicata. Per questo chiedo al San Paolo di spingere i nostri ragazzi e di aiutarli nella difficoltà". Ma il pensiero fisso va alla sfida del 14 marzo a Londra contro il Chelsea: "Chiedo alla Figc e all'Uefa di verificare la situazione dei biglietti per lo Stamford Bridge - dice De Laurentiis - perché se lo stadio non dovesse essere esaurito per i tifosi inglesi, mi piacerebbe che venisse estesa la nostra dotazione biglietti per consentire ai napoletani di poter accedere alla trasferta di Londra senza problemi e pervenendo disguidi o incidenti sul posto".
Un Napoli così grande in Europa non se lo aspettava nessuno, ma De Laurentiis predica umiltà: "Ne sono orgoglioso ma resto saldamente coi piedi per terra. Non dimentico che siamo partiti da zero con un foglio di carta in mano otto anni fa e senza neppure strutture. Siamo cresciuti e cresceremo ancora ma lavorando sodo. Io ho sempre coniugato nella mia vita razionalità con sentimento e creatività. Un anno può andare bene e un anno può andare meno bene, ciò che è importante è dare sicurezza alla società".