"Tutto è sempre possibile. E' il bello del calcio e della vita". Il Napoli batte il Cagliari nel posticipo, si porta a -3 dalla capolista Milan e il presidente Aurelio De Laurentiis, ai microfoni di Sky, non trattiene la soddisfazione: "Intanto si è sbloccato Edinson Cavani che ha interrotto la sua astinenza, superando con 22 gol il record registrato al Napoli di Vojak; poi abbiamo battuto il Cagliari in casa, evento che non si verificava in Serie A dal '93. Elementi che dimostrano come il Napoli stia crescendo e come stia lavorando bene".
"Noi non dobbiamo guardare indietro ma avanti - prosegue De Laurentiis - perché siamo una realtà in fieri, mentre le altre, Milan e Inter, sono squadre già consacrate. Il Napoli è in crescita, il bello di questo campionato è proprio nel fatto che sta esprimendo nuove realtà come l'Udinese. Gli arbitraggi? Non possiamo discutere a campionato in corso. Lo faremo dopo, quando sarà finito. Allora sarà il momento giusto per tracciare un bilancio con animo sereno".
Poi un elogio a Mazzarri: "Sono sempre d'accordo con lui. Quando crederà di aver finito il suo ciclo ne parleremo. Per me può stare a vita qui a Napoli. Gargano? E' stato chiamato dalla moglie perché c'era un problema clinico, ci siamo messaggiati durante la gara io e lui. Gli ho mandato dei messaggi di conforto e lui mi rincuorava che tutto procedeva per il meglio".