Napoli: De Laurentiis paga l'affitto dello stadio, la prima si giocherà al San Paolo

Pubblicato il 22 agosto 2018 alle 14:00:00
Categoria: Serie A
Autore: Marco Corradi

Lo stadio ''San Paolo'' rappresenta da sempre uno dei grandi crucci di Aurelio De Laurentiis: l'impianto è vecchio, non adeguato ai moderni standard UEFA e da rinnovare sotto più aspetti, ma ogni volta i lavori d'ammodernamento vengono rimandati o finiscono nel dimenticatoio al momento giusto. Per un paio d'anni il Napoli ha dovuto mettere come impianto scelto al momento della richiesta della licenza-UEFA il ''Renzo Barbera'' di Palermo, perchè lo stadio di Fuorigrotta rischiava di non ottenere l'ok dalla Federcalcio europea, e ADL ha più volte lanciato strali e accuse al Comune riguardo alla gestione dello stadio. Da ultime, le dichiarazioni di ieri sul fatto che il ''San Nicola'' di Bari è molto più bello e funzionale dell'impianto partenopeo.

Insomma, l'impasse tra Napoli e Comune era difficile da risolvere, ed è servito un accordo last-minute per poter avere la prima di campionato al ''San Paolo'': l'ultima concessione che regolava il rapporto tra il Napoli e il Comune riguardo allo stadio è scaduta nel 2015 e, dopo tre anni di trattative, non è ancora stata rinnovata. L'accordo sembrava vicino, col Comune disposto a versare 2.4mln per i lavori (necessari anche per le Universiadi di Napoli 2019), aumentando però il canone annuo per il Napoli a 782mila euro, ma poi è saltato nuovamente tutto. E così, per avere la prima casalinga al ''San Paolo'', De Laurentiis è dovuto scendere a patti con le autorità cittadine: lo stadio verrà affittato per la prima giornata casalinga e il big match contro il Milan, e probabilmente anche per quelle seguenti di gara in gara. DeLa dovrà versare un canone fisso per ogni match, e il 10% dell'incasso al Comune: il presidente ha accettato mordendosi la lingua pur di far assistere i tifosi al big match, ma ha anche preso la decisione di non fornire biglietti omaggio a nessuna autorità comunale. La tensione è ancora alta dunque, nonostante ci si trovi alla vigilia di una sfida ricca di emozioni: nel Milan ci sono i grandi ex Higuain e Reina, nel Napoli Ancelotti che ha fatto la storia coi rossoneri. Sarà un match carico di emozioni, che verrà disputato in un momento di tensione tra club e istituzioni locali.