Gol/Non gol, rigori, espulsioni e scambi di persona: se tutto dovesse andare in porto, eventuali errori in situazioni del genere in Italia non se ne vedranno più. O, almeno, saranno corretti subito, direttamente in campo. Già, perché su indicazione della International Football Association Board l'Italia è stata scelta tra i Paesi che sperimenteranno la moviola in campo attraverso il sistema tecnologico Var, ovvero il "Video Assitance Referees".
Una sorta di quello che è l'"Instant Replay" nel basket, il "Challenge" sui campi NFL o il TMO nel rugby e che dovrebbe aiutare gli arbitri nelle decisioni più importanti senza però disturbare oltre modo il gioco. Decisione accolta con entusiasmo dalla Federcalcio, che già a settembre dovrebbe partire con i test sui campi di Serie B (ma non è escluso che si vedano anche in Serie A), con il presidente Tavecchio che assicura: "Siamo stati tra i primi sostenitori dell`utilizzo della tecnologia in campo - dice il numero uno della Figc - e riteniamo di avere tutti i requisiti per offrire il nostro contributo a questa importante sperimentazione. Nel rispetto della fluidità del gioco e della centralità dell`arbitro, anche nel calcio l'innovazione migliorerà tutto il sistema, come ha già dimostrato la positiva adozione della Goal line technology".