José Mourinho è stato vicino, in passato, a firmare per il Paris Saint Germain, ma ha poi rinunciato in favore di "campionati più importanti". Il tecnico portoghese lo ha rivelato al quotidiano francese L'Equipe, raccontando di essere stato sul punto di firmare per i parigini e di non averlo fatto "forse a causa della sensazione che l'Inghilterra, la Spagna o l'Italia sono campionati più importanti e che si deve approfittare dei migliori anni della carriera per lavorare là dove il livello di esigenza è più elevato".
"Ho già detto di non aver mai capito come mai una delle più grandi capitali del mondo possa non avere un club di dimensione mondiale - prosegue Mourinho -, Parigi è un caso unico. Quando hanno disputato l'ultima Champions? Nel 2004? Impensabile in una città che ama tanto il calcio, che ha tanti immigrati, portoghesi e altri". Mourinho aggiunge poi che Parigi sarebbe comunque un suo obiettivo ideale: "Perché no? Quando scelgo le mie squadre, mi preoccupo sempre, prima di tutto, della mia famiglia. Che viva in una bella città per sentirsi felice. Per ora, abbiamo vissuto a Londra, Milano, Madrid. Obiettivamente, Parigi rientra in questa categoria. Il problema è soltanto a livello del calcio".