Una giornata calda e perfetta ha accolto Valentino Rossi a Jerez de la Frontera per una prima presa di contatto con la nuova Ducati GP12. La Casa di Borgo Panigale ha bruciato tutti, presentandosi per prima con la nuova mille. La D16 GP12 è visivamente differente. La carenatura ricorda quella vista nella presentazione di quest'anno e ancora in uso da parte di Karel Abraham, ma a differenza di quella non ha più le alette laterali, bocciate proprio da Rossi sin dal primo test della Malesia in febbraio.
Diverso anche il codino che ora è ancora più rastremato e filante, segno che sulla nuova mille di Borgo Panigale si è lavorato molto anche e soprattutto in galleria del vento. Differente anche il disegno del forcellone posteriore, che ora ha bracci irregolari e presumibilmente un nuovo attacco dell'ammortizzatore rovesciato come quello in uso alla Honda e alla Yamaha. Cambia anche la disposizione dello scarico basso, che non è più a filo della carenatura, ma si presenta ora semi ovale sempre sul lato destro della moto, ma sporgente.
Valentino con la nuova mille è sceso in pista pochi minuti dopo le 11 e ha percorso un primo "run" di sei giri. Completata senza incontrare alcuna difficoltà la prima uscita, il lavoro è andato avanti speditamente per tutta la giornata alla fine della quale Rossi ha percorso 50 giri. Vittoriano Guareschi, si legga in una nota della Ducati, che giovedì aveva vestito i panni di pilota, oggi ha invece seguito le prove di Valentino partecipando a tutti i mini-briefing tra le varie uscite, insieme a Filippo Preziosi. Franco Battaini ha invece proseguito i test della GP11 lavorando su elettronica e ciclistica.
"Sono contento, la GP12 mi piace, è una moto secondo me più gustosa, più bella da guidare - ha detto alla fine dei test Valentino Rossi - era la prima volta che la portavamo in pista e abbiamo avuto un po' di lavoro da fare però il motore è più bello, si gode di più ed è più divertente, si fanno dei bei traversi. E' la moto che guideremo il prossimo anno ed era importante, e anche bello, esserci la prima volta che è andata in pista".
