MotoGp, Pedrosa "Attenti a Rossi e alla Ducati"

Pubblicato il 25 aprile 2011 alle 14:00:00
Categoria: Moto GP
Autore: Redazione Datasport.it

Dani Pedrosa è alla ricerca del primo titolo in MotoGp, e con la sua Repsol Honda ha l'occasione per lasciare il segno. Ma gli avversari sono tanti, innanzitutto il compagno di squadra Casey Stoner: "L'arrivo di Stoner nel team Repsol Honda ha aumentato la competitività. Ci aiutiamo, ma evidentemente ogni pilota cerca sempre di battere il rivale e questo ti fa andare più veloce. Tra noi due comunque i rapporti sono buoni, non abbiamo nessun tipo di problema. Ma abbiamo corso solo due gare e non siamo entrati nel vivo del Mondiale. Non sappiamo come finirà ma la rivalità è forte: guardate com'è finita tra Rossi e Lorenzo, erano all'inizio buoni compagni di squadra e poi...".

Il pilota iberico sta recuperando dall'operazione alla clavicola del 4 aprile. Risolto il problema, il pilota di Castellar spera di tornare al massimo già da domenica prossima nel Gran Premio del Portogallo. "Fino ad ora un terzo e secondo posto, fantastici. Potevamo anche fare meglio, ma con tutto quello che è successo i risultati sono stati molto buoni - afferma Pedrosa al quotidiano 'Sport' -. Ho una grande voglia di tornare in gara per verificare quali sensazioni ho sulla moto e vedere se posso dimenticarmi i problemi che ho patito ultimamente".

L'uomo da battere è in sella alla Yamaha e si chiama Jorge Lorenzo: "E' l'attuale campione del Mondo, ma per qualche ragione che ignoro sta cercando di togliersi un po' di pressione di dosso. Le qualità per lottare per il titolo non gli mancano".

Pedrosa infine individua un altro grande rivale: Valentino Rossi. "Vincerà delle gare in questa stagione? Sì, è chiaro - continua - . Ora, siamo all'inizio, ha qualche difficoltà con la nuova moto ma abbiamo visto sul bagnato a Jerez cosa può fare e dove può stare. La Ducati all'inizio è una moto difficile, ma stanno facendo dei cambiamenti e già in Portogallo porteranno delle modifiche importanti. Rossi sa migliorare la sua moto e lo farà presto. Forse tarderà un po' più di quello a cui ci ha abituati ma credo che finirà per essere molto competitivo".