Mondiali Volley: Italia perfetta, nona vittoria e 3-1 agli Usa

Pubblicato il 11 ottobre 2018 alle 11:18:00
Categoria: Notizie Volley
Autore: Piergiuseppe Pinto

L'Italia vola alla Final Six dei Mondiali di Volley con nove vittorie su nove partite, mai successo nella storia della nazionale femminile. Ad Osaka, arriva un altro 3-1, inflitto stavolta agli Usa, nazionale campione del mondo in carica che ora rischia l'eliminazione. Le azzurre di Mazzanti vincono 25-16 25-23 20-25 25-16 e blindano il primo posto grazie ad una stupenda prestazione sotto ogni punto di vista: difesa, muro e attacco, con una super Paola Egonu capace di mettere a segno 25 punti. 

I parziali raccontano di una squadra capace, se in condizione mentale perfetta, di non lasciare scampo alle avversarie. Dominio nel primo set, mentre nel secondo partono meglio le statunitensi, avanti dopo il primo timeout tecnico di sospensione. Le azzurre di Mazzanti, guidate da Paola Egonu Miriam Sylla, riescono però a mettere in fila cinque punti nel momento opportuno, passando dal 18-21 al 23-21 ed, infine, chiudendo 25-23 nonostante un challenge dubbio concesso alle campionesse del mondo in carica.

Con i primi due set vinti, l'Italia si assicura il primo posto, e le azzurre staccano momentaneamente la spina. Ne approfittano le statunitensi, ancora a caccia della qualificazione alle Final Six. Arriva così il 25-20 in favore delle americane, che accorciano le distanze. Mazzanti suona la carica e l'Italia si scatena: Paola Egonu Miriam Sylla travolgono gli Usa: 25 punti per la classe '98, che praticamente vince un set da sola, 16 per la schiacciatrice di Conegliano. Ottime, però, anche le prestazioni di Cristina Chirichella a muro e di Monica De Gennaro in fase di ricezione e di difesa. Il quarto set si chiude sul 25-16: è la nona vittoria su nove partite per l'Italia, che chiude al primo posto la Pool F con 24 punti dopo le prime due fasi. Adesso, la Final Six di Nagoya, che inizierà domenica 14 ottobre. Un risultato ancora da conquistare per le statunitensi, che adesso devono sperare in una vittoria della Cina per non subire il sorpasso della Russia e salutare anticipatamente il Mondiale.