*/
Gli Stati Uniti si sono laureati per la nona volta campioni del mondo di basket U19, travolgendo la Germania per 109-76 nella finale della 17ª edizione dei Mondiali disputata a Losanna, in Svizzera. La Nazionale statunitense torna a far suo l’oro dopo il deludente quarto posto del 2023, mentre quella tedesca conquista una storica medaglia d’argento, la prima di sempre in questa categoria.
La sfida decisiva per l’assegnazione del titolo è rimasta in equilibrio per buona parte del primo tempo. Dopo un avvio brillante, culminato con un vantaggio di 16-9, la Germania ha chiuso il primo quarto sotto di una sola lunghezza (23-24). Trascinati da Christian Anderson Jr. e Hannes Steinbach, i ragazzi di Alan Ibrahimagic sono riusciti a rimanere a contatto fino al 16’ (37-40), prima di subire un primo strappo nel finale della seconda frazione che ha portato gli Stati Uniti al riposo sul +9 (56-47).
Il cambio di passo decisivo è arrivato a inizio ripresa, quando gli Stati Uniti hanno piazzato un devastante parziale di 22-2 nei primi minuti del terzo quarto. Triple, contropiedi e dominio a rimbalzo hanno spaccato in due la partita. In pochi possessi, il margine è schizzato oltre i 20 punti e da lì in avanti la Redeem Team americana diretta da Tommy LLoyd ha preso il controllo totale della gara, chiudendo la terza frazione sull’84-57.
Il successo statunitense è stato costruito su un gioco corale e bilanciato: sei giocatori in doppia cifra, con Morez Johnson Jr. sugli scudi con 15 punti e 10 rimbalzi. Koa Peat, già protagonista nei tornei U17, ha dato un contributo prezioso sotto canestro, mentre AJ Dybantsa, nominato MVP del torneo, ha siglato 11 punti, 6 rimbalzi e 2 assist nella finale, chiudendo il Mondiale con medie di 14.3 punti, 4.1 rimbalzi, 2.3 assist e 1.1 recuperi. Dybantsa e Mikel Brown Jr. (14.9 punti e 6.1 assist di media) sono stati inseriti nello SwissBorg All-Star Five, insieme ad Anderson, Steinbach e allo sloveno Zak Smrekar.
Dal canto suo, la Germania ha mostrato tutto il proprio potenziale con un torneo sorprendente e solidissimo. Hannes Steinbach (19 punti, 13.0 di media nel torneo) e Christian Anderson Jr. (18 punti nella finale, 17.3 complessivi) sono stati i leader di una squadra giovane, organizzata e già matura sul piano tattico. Nonostante le 18 palle perse e la netta inferiorità a rimbalzo (31 contro 50), il gruppo tedesco esce a testa altissima da Losanna.
Gli USA, dal canto loro, hanno dimostrato di essere ancora il riferimento assoluto del basket giovanile mondiale. Dopo l’esordio da 88 punti contro l’Australia, hanno superato quota 100 in ciascuna delle sei partite successive, chiudendo con una media offensiva record di 114.6 punti a gara, superiore persino a quella della Jugoslavia del 1987, allora trascinata da Kukoc, Radja, Divac e Djordjevic.
Nel match per il bronzo, la Slovenia ha centrato uno storico terzo posto battendo la Nuova Zelanda per 91-87, grazie ai 20 punti di Smrekar e alla prestazione dominante di Urban Kroflic (19 punti, 16 rimbalzi e 4 assist). Anche per gli sloveni si tratta del primo podio mondiale di sempre.
Con questo nuovo titolo, gli Stati Uniti salgono a nove ori U19, su 17 edizioni disputate. Solo la Spagna ha conquistato più di un titolo oltre agli USA (1999 e 2023). Per la Germania, invece, si apre una nuova era, con una generazione pronta a spiccare il volo anche a livello senior.
Mondiali di basket U19, finale: USA vs Germania 109-76 (24-23, 32-24, 28-10, 25-19)
USA: Koa Peat 12, JJ Mandaquit 7, Caleb Holt 8, AJ Dybantsa 11, Jasper Johnson 5, Mikel Brown Jr. 12, Jordan Smith Jr. 10, Tyran Stokes 10, Brandon McCoy 2, Morez Johnson Jr. 15, Nikolas Khamenia 9, Daniel Jacobsen 8. Coach: Thomas Lloyd.
GERMANIA: Jack Kayil 13, Jordan Müller, Christian Anderson 18, Janne Müller 2, Tom Stoiber, Hannes Steinbach 19, Declan Duru 4, Musa Gerd Georg Abra, Eric Reibe 17, Keenan Garner 3, Amon Dörries, Nicolas Kodjoe. Coach: Alan Ibrahimagic.
Arbitri: Yohan Rosso (Francia), Luis Castillo (Spagna) e James Griguol (Australia).
All-tournament team: Christian Anderson (Ger), Mikel Brown Jr (Usa), Zak Smrekar (Slo), AJ Dybantsa (Usa), Hannes Steinbach (Ger). MVP: AJ Dybantsa (Usa).
Classifica finale
Albo d’oro per Nazionale
9 titoli: Stati Uniti.
2 titoli: Spagna.
1 titolo: Australia, Canada, Grecia, Jugoslavia, Lituania e Serbia.