Mondiali 2018: provocazioni alla Svezia, le scuse della Federcalcio tedesca

Pubblicato il 24 giugno 2018 alle 17:57:38
Categoria: Notizie Nazionali
Autore: Piergiuseppe Pinto

E' stato un finale incredibile, quello di Germania-Svezia. Mannschaft ad un passo dall'eliminazione, poi il pareggio e la punizione vincente al 95' di Kroos. Una conclusione adrenalinica che è stata anche causa di alcuni eccessi, come dimostrano le immagini del finale della sfida tra i tedeschi e gli scandinavi. Dopo il gol del centrocampista del Real Madrid e dopo il fischio finale, alcuni membri dello staff di Loew, Georg Behlau e Uli Voigt, hanno rivolto gesti provocazioni alla panchina svedese, causando le ire del ct Andersson e di alcuni giocatori. Non sono mancate le critiche, soprattutto dall'allenatore svedese: "Alcuni calciatori tedeschi hanno festeggiato correndo verso di noi con gesti poco simpatici. Una mancanza di rispetto che mi ha fatto arrabbiare". Gli fa eco Forsberg: "Un comportamento schifoso".

Sono arrivate puntuali le scuse della Federcalcio tedesca, che ha tentato di spiegare il finale convulso con l'eccitazione del momento. "E' stata una partita molto intensa dal punto di vista emotivo. Nel finale, la reazione e i gesti del nostro staff sono stati forse eccessivi, e questo non rientra nel nostro stile. Chiediamo scusa all'allenatore svedese e al suo staff", il tweet di scuse della Federazione dopo un finale rovente, nel quale si è anche sfiorata la rissa dopo una partita intensa e decisa soltanto all'ultimo minuto grazie ad una punizione di Kroos dopo un fallo di Durmaz. Il difensore, di origine turca, è stato anche pesantemente insultato sui social per una scorrettezza che, secondo i tifosi della Svezia, è costata un risultato positivo contro i campioni del Mondo in carica.