Mondiali 2018, Deschamps raggiante: ''La vittoria del lavoro, Francia fortissima a livello mentale''

Pubblicato il 16 luglio 2018 alle 09:07:34
Categoria: Notizie Nazionali
Autore: Marco Corradi

Didier Deschamps ha preso parte ad entrambi i Mondiali vinti dalla Francia: il primo l'ha vinto da giocatore nel 1998, il secondo da ct nel 2018 dopo la delusione di Euro2016 e quella finale persa contro il Portogallo. Didi è diventato il terzo a vincere i Mondiali da giocatore e da tecnico, eguagliando Zagallo e Beckenbauer, ed ha esternato tutta la propria emozione nell'intervista post-gara a TF1. Ecco le sue dichiarazioni: ''Alcuni di questi ragazzi sono campioni del mondo a 19 anni. Non abbiamo giocato bene, ma abbiamo mostrato qualità a livello mentale e abbiamo messo a segno 4 gol. Meritiamo il successo''. Il ct francese torna sempre alla sconfitta del 2016, che brucia ancora: ''Non abbiamo avuto vita facile, ma col duro lavoro siamo qui: l'Euro2016 ci ha fatto crescere, e ora abbiamo esorcizzato quel ko. La vittoria è tutta dei giocatori - prosegue Deschamps -: abbiamo lavorato molto per 55 giorni, e dopo questo successo siamo orgogliosi di essere francesi''.
Gli fa eco Griezmann, che col rigore del 2-1 ha indirizzato la sfida: ''Sono davvero felice: è stato difficile, perchè la Croazia ha fatto una grande gara, ma non vediamo l'ora di portare la coppa in Francia. Il rigore? Ho pensato di fare il cucchiaio, ma poi sono rinsavito e ho calciato come avete visto''.

 Di tutt'altro tenore le dichiarazioni di Luka Modric, pallone d'oro del Mondiale e grande sconfitto di questa finale: ''Sono triste per la sconfitta, ma anche orgoglioso per il nostro Mondiale. Non è facile gestire le emozioni. Siamo stati migliori per gran parte della gara, ma ci hanno seppellito quelle reti sfortunate. Abbiamo lasciato il cuore sul campo, dando tutto ciò che avevamo dentro. Siamo usciti sconfitti, ma abbiamo dato vita a un Mondiale indimenticabile''. Anche Dalic è dello stesso avviso: ''Devo fare i complimenti ai miei ragazzi, abbiamo disputato la miglior partita del nostro Mondiale e siamo usciti sconfitti: abbiamo controllato la gara, ma anche concesso tanto. E contro la Francia non puoi fare errori: siamo tristi, ma dobbiamo essere fieri del nostro Mondiale. Abbiamo giocato bene per 20 minuti, controllando il match e subendo un'autorete. Poi siamo rientrati con Perisic, abbiamo dominato e siamo stati messi sotto dal rigore: non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi''.