Una storia incredibile arriva dall'Inghilterra e coinvolge Demba Papiss Cissè, attaccante senegalese del Newcastle che già era finito al centro del gossip per aver detto alla fidanzata di andare in Senegal e poi invece andò a Parigi e si sposò con un'altra ragazza. In tutto questo caos va considerata anche la prima moglie, che risiede a Dakar, in Senegal, col loro figlio, e che ha deciso di rivelare ogni segreto sulla vita di Cissè, accusato di essere bigamo, fedifrago e falsario di documenti.
Al Sun Adjia Sini Thiaw ha raccontato proprio del figlio Ousmane, per la legge nato nel 2005 ma invece parrebbe di tre anni più vecchio per evitare a Cissè l'accusa di pedofilia e il rischio di 10 anni di galera, in quanto all'epoca dei fatti Adijia era 13enne: "La pedofilia è un reato grave, che avrebbe certamente avuto pesanti ripercussioni sulla sua carriera. Avevo 13 anni quando sono rimasta incinta. Così abbiamo deciso di modificare la data di nascita del bambino, in modo che Papiss non avesse guai con la giustizia. Oggi è passato troppo tempo perchè qualcuno possa muovere delle accuse. All'epoca mio papà era sconvolto, ma io amavo Papiss e volevo stare con lui".
Cissè inoltre rischia un anno di carcere perchè, quando aveva sposato Adjia Sini Thiaw nel 2013, aveva scelto la monogamia, un'opzione che per l'Islam ha valore per tutta la vita e che è punita in caso di dietrofront: infatti l'attaccante si è rimangiato tutto ed è diventato bigamo in virtù del matrimonio con la pallavolista Awa Diallo lo scorso giugno. Il bomber del Newcastle finirebbe in cella solo se la prima moglie decidesse di denunciarlo, cosa tutt'altro che scontata.
Adjia Sini Thiaw e il figlio vivono a Dakar con un assegno mensile da 700 euro (lui guadagna 4 milioni l'anno), lui non ha mai voluto portarli in Europa ma nonostante tutto dice: "Io e Cissè non abbiamo mai divorziato, la moglie legale resto sempre io. Mi ha spezzato il cuore ma anche se sono arrabbiata, spero sempre che un giorno torni da me".