"Non mi serviva visitare il museo per rendermi conto del blasone del Milan: la sua storia parla chiaro, la società vuole vincere subito e io sono qui per questo". Fernando Torres non perde tempo, ha fretta di aiutare i compagni e riportare in alto la sua nuova squadra: "Nel mirino ci sono i primi tre posti così da ritornare in Europa - afferma il nuovo attaccante rossonero durante la conferenza stampa di presentazione -: ho visto visto l'entusiasmo dei tifosi e dell'allenatore, per me è un'occasione da sfruttare".
"Il passaggio dall'Inghilterra all'Italia non penso che mi creerà problemi, anche il mio connazionale Llorente l'anno scorso è arrivato in Serie A e ha fatto subito bene - aggiunge Torres, che poi conferma la telefonata con Inzaghi -. Mi ha chiesto se volevo venire al Milan e questo mi ha fatto molto piacere: allena con la stessa passione di quando giocava e sono certo che saprà tirare fuori il meglio di me. La maglia numero 9? Spero di essere all'altezza dei grandi campioni che l'hanno indossata in passato - conclude Torres -, magari un giorno nel museo ci sarà anche il mio nome".
