*/
Neanche il tempo di chiudere l'affare in uscita El Shaarawy che in casa Milan il pensiero torna su Zlatan Ibrahimovic, sogno costante dell'estate rossonera. L'accordo col procuratore Mino Raiola pare esserci da tempo sulla base di un triennale da 6 milioni l'anno, la metà di quello che prende adesso ma con la certezza di avere un contratto blindato sino a 36 anni. Da convincere però c'è il Psg, che non intende fare una minusvalenza così come non la fece il club di via Aldo Rossi quando vendette ai francesi l'attaccante svedese.
Allora, considerato che i parigini hanno pagato 21 milioni Ibra mettendolo a bilancio ammortizzandolo in quattro stagioni, mancherebbe un anno al piano di rientro di Nasser Al-Khelaifi: quindi, con una semplice divisione, si scopre che il Milan dovrebbe pagare il cartellino circa 5,5 milioni. Ma la trattativa potrebbe sbloccarsi definitivamente se il Psg trovasse il top player che sta cercando per l'attacco e che sostituirebbe Zlatan: i fari sono tutti su Cristiano Ronaldo, ma convincere il Real è un'impresa ardua.