Milan, sarà esclusione dalla prossima Europa League? Lunedì la sentenza

Pubblicato il 23 giugno 2018 alle 12:36:50
Categoria: Serie A
Autore: Marco Corradi

Il Milan lavora alacremente alla trattativa con la famiglia Ricketts, che potrebbe ridare serenità all'ambiente e trasformare i rossoneri in una sorta di Roma-bis con investimenti oculati e crescita stagione dopo stagione, ma intanto è in fibrillazione per l'arrivo della sentenza-UEFA, attesa per lunedì. Fassone&co. ostentano sicurezza, dopo aver risposto per oltre due ore alle domande dei membri della Camera Giudicante nell'udienza avvenuta qualche giorno fa, ma in realtà la situazione sarebbe tutt'altro che rosea per il club rossonero. Stando a quanto riporta ''La Gazzetta dello Sport'', infatti, l'UEFA avrebbe già deciso di escludere i rossoneri dalle coppe, e si sarebbe presa del tempo ulteriore (la sentenza era attesa per giovedì-venerdì) non per aspettare gli sviluppi societari, ma per scrivere una sentenza sostanzialmente inappellabile e non ribaltabile con l'eventuale ricorso d'urgenza al TAS.

La Rosea si spinge oltre, svelando i dettagli della sentenza che arriverà lunedì grazie a una fonte interna all'UEFA, e spiegando come la decisione sarebbe arrivata all'unanimità. Il Milan verrebbe escluso dalla prossima Europa League, non potendo partecipare alle coppe per una stagione e con l'opzione di prolungare la sanzione in futuro: l'idea dell'UEFA è quella di imporre ai rossoneri un piano di rientro stringente, con limitazioni sugli ingaggi e sul mercato per evitare le spese folli della scorsa estate (230mln investiti), e di aumentare la sanzione qualora non dovessero rispettarlo. All'esclusione dalle coppe si aggiungerà una multa da 30mln, così da sanzionare ulteriormente un club che dall'avvento della proprietà cinese ha sfidato più volte l'UEFA e le sue normative. Il Milan attende con poco entusiasmo e prepara il ricorso al TAS dunque, mentre la Fiorentina spera: qualora l'esclusione dalle coppe dovesse essere confermata, il 26 luglio i viola rileverebbero l'Atalanta (che finirebbe nella fase a gironi al posto del Milan) e giocherebbero il preliminare di Europa League contro una tra Banants e Sarajevo. Dal ripescaggio europeo passa una buona fetta del mercato di una Fiorentina che, nel caso, non stravolgerebbe il suo ritiro già programmato a Moena, ma avrebbe più appeal per i giocatori: a quel punto, acquisti importanti come quello di Pjaca diventerebbero realtà, e magari si potrebbe evitare la cessione di Chiesa.